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E’ universalmente noto che ci sono diverse cattive abitudini, come mangiare cibi grassi e non fare attività fisica, che ci portano a prendere peso. Tuttavia, spesso non sappiamo che anche alcuni piccoli gesti, magari radicati nella nostra routine quotidiana, sono la causa dei nostri chili in più, che tanto ci sforziamo di perdere con diete difficili da seguire o con attività sportive faticose.
Vediamo insieme quali sono queste cattive abitudini in modo da perderle e da poter vivere in modo più sano.
Non far entrare la luce
Potrebbe sembrare una sciocchezza, ma anche aprire la finestra la mattina e far entrare la luce del sole è un gesto che aiuta notevolmente il nostro organismo. Vedere la luce naturale favorisce il risveglio del nostro corpo, in particolare del metabolismo: in questo modo smaltiremo più velocemente i pasti della giornata.
L’esposizione alla luce mattutina, alternata all’oscurità notturna, permette inoltre il giusto mantenimento dell’equilibrio sonno-veglia: la luce solare infatti stimola la produzione della melatonina, un ormone che “avvisa” il nostro corpo quando è ora di andare a dormire. Rispettare questa alternanza è essenziale per mantenere l’equilibrio del metabolismo.
Non rifare il letto
Rifare il letto, magari se si è di fretta alla mattina, può essere una scocciatura, ma anche questo gesto fa parte di quelle cattive abitudini che ci fanno ingrassare. Sembra una piccolezza, ma dormire in lenzuola e coperte ben piegate ci aiuta a dormire bene.
E’ ormai scientificamente dimostrato da numerosi studi che un buon sonno stimola il dimagrimento; dormire bene favorisce l’aumento della sintesi della leptina e la diminuzione di quella della grelina il primo è l’ormone della sazietà, il secondo quello che stimola l’appetito. Se non riposiamo correttamente mangiamo di più e peggio!
Non dormire con equilibrio
Come abbiamo già detto, dormire bene, cioè riposare almeno 6-7 ore per notte, e rispettare un regolare ritmo del sonno è essenziale per il nostro benessere fisico e psicologico. Se non si riposa a sufficienza, oltre agli effetti negativi elencati poc’anzi, si ha una diminuzione del dispendio calorico e un rallentamento del metabolismo.
Il dormire male ha un effetto negativo anche sulla nostra psiche: mantenere un buon equilibrio sonno-veglia diminuisce il rischio di cadere vittima di ansia e depressione.
Mangiare troppo o troppo poco a colazione
La colazione, si sa, è il pasto più importante della giornata. Affinché questo pasto porti un effettivo beneficio all’organismo, ci sono alcune semplici regole da seguire. Una tra le cattive abitudini più diffuse è mangiare troppo o troppo poco, ma entrambi questi eccessi sono sbagliati.
E’ fondamentale che la colazione risponda a tre requisiti:
- Dare la carica per affrontare le fatiche quotidiane;
- Evitare attacchi di fame durante la mattinata;
- Evitare gli spuntini fuori pasto, i nemici più temuti da tutti coloro che stanno cercando di dimagrire o di mantenere il proprio peso.
Per raggiungere questi obiettivi è ideale una colazione all’americana, che abbia un apporto di 500-600 calorie, con cibi ricchi di fibre, carboidrati integrali, proteine e vitamine.
Pensare troppo alla dieta
Seguire una dieta sana è essenziale se si vuole evitare di ingrassare, ma essere ossessionati dalla dieta è un’altra delle cattive abitudini di cui bisogna liberarsi. Per esempio, evitate di pesarvi ogni giorno: il peso va certamente mantenuto sotto controllo, ma non in modo eccessivo.
