Centochiodi, il film di Ermanno Olmi con Raz Degan, Luna Bendandi, Amina Syed e Michele Zattara è diventato un vero caso.
Un successo che forse molti non si sarebbero nemmeno aspettati. La critica è tuttavia unanime: questo film è un vero capolavoro ed ha un cast di tutto rispetto.
Ed è con questo film che Olmi darà l'addio al cinema narrativo per tornare ai documentari. Questi "cento chiodi" saranno per lui una firma da lasciare ai posteri, un film che tratta argomenti che riguardano il senso della vita riuscendo ad entrare nella profondità dell'individuo: dell'attore come dello spettatore.
Abbiamo intervistato Amina Sayed, protagonista del film.
Con Amina abbiamo parlato della sua carriera da attrice, di come è stata scelta da Olmi, del suo personaggio nel film, del rapporto intercorso tra lei ed Olmi e tra lei e Raz Degan, di religione, della critica positiva e delle aspettative di Olmi, ma anche del suo futuro come attrice.
Blogosfere intervista Amina Syed
Caricato da silvioderossi
E' stata la sua prima esperienza seria quella con Olmi, e ci ha detto che da oggi, grazie alla scuola di recitazione che sta frequentando, questa sua passione per la recitazione si trasformerà in qualcosa di più di una semplice passione.
Il suo primo incontro con Olmi è avvenuto dopo un provino nel quale ha dovuto esprimersi solo attraverso lo sguardo: due differenti stati d'animo da esprimere con gli occhi.
Olmi ha detto al suo staff che era perfetta e l'ha incontrata. Assieme a lui, come è accaduto a Raz Degan, ha parlato molto del "senso della vita" e di religione (visto che lei è una "sintesi" tra la religione cristiana e quella islamica).
Amina ci ha parlato anche di un particolare saluto, sia il primo giorno di ripresa che durante la prima (ma di questo non vi diciamo nulla, ascoltate l'intervista). Ci siamo spinti a parlare anche delle critiche positive e ci ha svelato che nemmeno loro si aspettavano ttto questo successo. Amina dutante le riprese ha vissuto il film a spezzoni, senza sapere quale potesse essere il risultato finale.
La sua sorpresa è stata grande il giorno che ha visto il film montato: ne ha avvertito subito la grandezza.
Abbiamo parlato di tanto altro, ad esempio del futuro di Amina. Ma anche in questo caso vi consigliamo diascoltare l'intervista.
Torneremo prossimamente a parlare di questo film, perchè le tematiche affrontate coprono i più differenti ambiti: si spingono dall'umano al divino, toccano la filosofia ed il credo cristiano. Con eleganza e cognizione di causa.
Buon ascolto.