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Chanel lancia sul mercato della cosmesi di cui è una dei più forti esponenti “Chanel N°1”, la prima linea di skincare e make up sostenibile della celebre Maison francese.
Scopriamo quali sono i prodotti che ne fanno parte e la loro particolare composizione che affonda le proprie radici nello studio della natura e in modo particolare dei fiori.
Sempre più spesso infatti anche le aziende che si occupano di profumeria e bellezza ripensano ad una produzione più sostenibile, che non fa bene solo all’ambiente ma anche alla pelle dei loro fruitori.
Nella prima linea di skincare e make up di Chanel non manca proprio nulla. Per la parte della skincare per esempio troviamo il siero, la crema per il viso, quella per il delicatissimo contorno occhi, la polvere detergente pensata per trasformarsi in mousse, la lozione rivitalizzante e il siero brume.
Per quanto riguarda prettamente il lato make up invece non mancano il fondotinta indispensabile per una buona base trucco, il balsamo nutriente e colorato per le labbra, perfetto per mantenerle sempre idratate e l’acqua profumata per soddisfare anche il senso dell’olfatto.
La particolarità di tutti questi prodotti? È presto detto: la loro origine!
Come dicevamo, Chanel N°1 è interamente sostenibile, partendo dalla sua origine arrivando alla sua composizione finale fino anche alla confezione.
Tutto insomma, è curato nel minimo dettaglio. La linea nasce infatti in un laboratorio nel sud della Francia che ospita un giardino di meravigliose camelie rosse che vengono impiegate nella loro interezza.
L’azienda agricola ospita anche un laboratorio di fito-analisi atto a studiare ogni singola pianta e individuare quelle più promettenti le cui proprietà verranno estratte per essere utilizzate nella cosmesi.
Le speciali formule di Chanel N°1 privilegiano ingredienti naturali, non solo per quanto riguarda la composizione del prodotto stesso ma anche per quanto riguarda il packaging. Per questa linea infatti è stato interamente pensato in vetro e con un design pulito studiato per ridurre il peso dei flaconi.
Anche i coperchi contengono materiali a base biologica oppure riciclati, per esempio sono fatti con i gusci dei semi di camelia.
Come si può notare quindi, nulla è lasciato al caso, le camelie vengono utilizzate nella loro interezza per evitare il più possibile gli sprechi che andrebbero ad influire inevitabilmente e negativamente sull’ambiente.
Nella camelia utilizzata da Chanel per creare i propri prodotti è contenuta una buona dose di acido protocatechico, una molecola attiva la cui azione è mirata a proteggere la vitalità cellulare sin dal primo stadio dell’invecchiamento cutaneo della nostra pelle.
Attraverso una collaborazione con l’Università di Risorse Naturali e delle Scienze di vita di Vienna, Chanel si è concentrata nella ricerca della senescenza. Si tratta in particolare di un campo scientifico che studia l’invecchiamento cutaneo attraverso diverse prospettive per cercare il modo migliore per prevenirlo.