Lui è il “Bad Boy” per eccellenza: sesso, droga e Rock ‘n Roll sono i suoi dictat tanto da credersi “Il Re Del Mondo“.
Del mondo magari no, ma del web sì e sul suo profilo di twitter non le manda a dire a nessuno.
Violento, alcolista con la passione per le droghe, due matrimoni falliti e la pretesa di credersi un grande uomo. Lui che ha sempre voluto fare l’attore come il papà Martin (ma che dal padre non ha ereditato proprio nulla se non il cognome) lui che non ha mai digerito registi, partner di scena e, soprattutto, imposizioni di orari e di copione… è stato licenziato dalla Warner Bros per la quale recitava nella sit-com “Due uomini e mezzo“.
Quel milione e 200 mila dollari che l’attore si intascava ad ogni espisodio è costato caro alla Warner: dopo mesi e mesi di critiche continue da parte degli addetti ai lavori, ma soprattutto, della gente normale (stufa di vedere un uomo come Charlie pagato fior di milioni che regolarmente erano sperperati nel modo più stupido e retrogrado che possa esistere tra festini, escort e cocaina) dicevo, la Warner ha deciso di licenziare la sua “gallina dalle uova d’oro” dopo l’ultimo eclatante e diffamante sfogo ai danni di Chuk Lorre, produttore esecutivo della serie di cui Sheen, appunto, era protagonista.
Giornali, riviste, web…insomma tutti i media si buttano a capofitto sulla storia del momento: Charlie Sheen, il bad boy silurato dalla Warner. E lui? Figuratevi se uno così si perde d’animo… lui si crea un account su twitter per inviare insulti a destra e a manca e per chi fosse curioso di sentire le sue “belle paroline” a viva voce, ha anche creato grazie a ustream, un live direttamente da casa sua chiamandolo “Sheen’s Korner“.
Poteva essere il Re di Hollywood e invece… che fine ha fatto? E’ riuscito ad arrivare a recitare un copione che mai nessun attore vorrebbe leggere… quello della sua stessa fine…
Per l’immagine di Charlie Sheen: edesubitoserial