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Charlize Theron ha deciso di rendere noto il suo difficile rapporto con la marijuana proprio in un momento in cui in Italia imperversa da settimane il famoso canna gate che ha rovinato la partecipazione di Monte all’Isola dei Famosi.
La Theron racconta apertamente la sua esperienza e spiega in che modo ne è venuta fuori. Ora fuma ancora erba, ma non più a scopo di intrattenimento.
Una delle più belle attrici hollywoodiane ha recentemente rivelato di aver fatto abbondante uso di droga leggera in passato, quando credeva di avere tutta la vita davanti e di poter arrivare al limite in ogni ambito.
Per oltre otto anni, durante la sua giovinezza, la Theron ha fatto un uso spensierato di marijuana, fino a quando un’esperienza traumatica le ha fatto radicalmente cambiare opinione in merito al consumo di sostanze stupefacenti.
Negli anni in cui fumava regolarmente marijuana, la Theron faceva anche sporadico uso di extasy anche se ha ammesso di averne usata molto poca e soltanto in rare occasioni. Dall’extasy la Theron non è mai diventata dipendente, mentre sembra che non si potesse dire la stessa cosa del suo rapporto con la marijuana.
L’attrice – che ora si è lasciata alle spalle la dipendenza – ha raccontato che una volta, diversi anni fa, ha avuto una crisi lunga otto ore.
Dopo aver fumato un quantitativo ragguardevole di marijuana, l’attrice ha avuto un blocco completo mentre si trovava davanti al frigorifero. Incapace di muoversi e di parlare, ha dovuto attendere per otto ore che la crisi passasse da sola, senza avere la minima possibilità di chiamare qualcuno che le desse l’aiuto di cui aveva bisogno.
Sulla rete qualcuno ha ironizzato sul fatto che, mentre appena due secoli fa artisti e letterati utilizzavano stupefacenti proprio per indurre quella particolare condizione mentale sperimentata dalla Theron, l’attrice abbia deciso di smettere appena dopo essere “finalmente” arrivata a sperimentare quello stato di coscienza alterato che avrebbe fatto la felicità di Baudelaire.
Quell’episodio dimostrò alla Theron che si era spinta troppo oltre e troppo a lungo, inducendola a cambiare radicalmente atteggiamento nei confronti dell’uso di droghe leggere.
La diatriba sull’utilizzo della marijuana a scopo terapeutico per un ristretto numero di patologie è stato molto discusso in passato e attualmente la legislazione italiana è ancora molto cauta sull’argomento.
Negli Stati Uniti le cose sono piuttosto diverse.
Charlize Theron, che soffre di insonnia esattamente come sua madre, ha affermato tranquillamente di fare un uso terapeutico di marijuana prima di andare a dormire, al fine di provocare un rilassamento che le permetta di combattere l’insonnia e di godere di un riposo più soddisfacente.
In merito all’extasy e ad altre droghe pesanti, si tratta di un capitolo completamente chiuso, relegato ormai a un periodo di intemperanze giovanili.