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Le rose sono considerate, fin dai tempi dei tempi, i fiori dell’amore.
Rosse, bianche, gialle, blu: tanti colori e diversi significati. Quante di voi, per conservarla il più a lungo possibile, hanno provato ad appenderle a testa in giù? Chi le ama sarà contento di sapere che, da un pò di tempo a questa parte, esistono le rose stabilizzate. Che cosa sono? Come acquistarle e curarle?
Anche se le rose stabilizzate hanno fatto capolino nel mercato di noi comuni mortali in tempi relativamente recenti, la sua nascita risale agli anni ’80.
In ‘parole povere’, si tratta di rose fresche che, trattate in un certo modo, mantengono il loro aspetto per un periodo più o meno prolungato. La stabilizzazione è un meccanismo che rende il fiore conservabile per uno o più anni. Trattandole nel modo giusto, le rose mantengono la loro bellezza e morbidezza naturale.
Il meccanismo di stabilizzazione inizia nel momento in cui la rosa raggiunge il giusto “stato di maturità”.
In questa fase, il fiore viene sottoposto ad un processo tecnicamente avanzato, in cui si sostituiscono i liquidi naturali con una miscela di glicerina, acqua e coloranti. Il risultato è uno splendido prodotto che sembra una rosa appena colta, ma conservabile per più di 1 anno. Qual è il segreto? Semplice, stabilizzare il processo di crescita della rosa. Così facendo, il fiore non ha bisogno di essere annaffiato e, di conseguenza, non può appassire se dimentichiamo di curarla.
Le rose stabilizzate, molto utilizzate da designer, fiorai e vetrinisti, vengono ultimamente esposte anche nei matrimoni o in particolari eventi. Possono essere acquistate sia in negozi fisici che online. Solitamente si trovano in tutti i fiorai, ma anche in shop che trattano bomboniere & Co. I colori disponibili sono tanti, ma questi variano in base al negozio dove scegliete di fare shopping. I prezzi partono da €12.