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Chiara Ferragni per una volta si difende ferocemente dagli haters, rispondendo per le rime a chi ha insinuato che il suo successo sia dovuto completamente a Riccardo Pozzoli, il fidanzato e “business partner” con cui Chiara ha dato il via a quello che nel corso degli anni si sarebbe trasformato in un vero e proprio impero social.
Per una volta l’imprenditrice digitale più famosa d’Italia perde le staffe e invita tutti i suoi haters a guardare il film presentato alla Mostra di Venezia, nel quale si farà completa chiarezza anche su questa situazione.
Quando si sono conosciuti, Chiara Ferragni e Riccardo Pozzoli avevano vent’anni e vivevano entrambi a Milano in un monolocale. I due, che hanno vissuto fin da subito una profonda affinità caratteriale, hanno trasformato nel corso del tempo la loro relazione amorosa in una collaborazione professionale.
Dopo ben sette anni di idillio e di grosse soddisfazioni economiche la coppia ha dichiarato finita la propria storia d’amore ma ha continuato a lavorare fianco a fianco mantenendo un ottimo rapporto professionale.
In quei primi sette anni, durante i quali il personaggio di Chiara Ferragni veniva plasmato foto dopo foto, Riccardo Pozzoli mise a disposizione di Chiara tutti i propri contatti e tutte le proprie intuizioni, collaborando in maniera più che attiva alla crescita di The Blond Salad, il blog da cui Chiara ha mosso i primi passi alla conquista del mondo.
Il problema è che molti dei detrattori di Chiara Ferragni sono convinti che il successo dell’influencer sia tutto dovuto a Riccardo Pozzoli, senza il quale Chiara non avrebbe avuto tutti gli agganci giusti per fondare il suo business. Si tratta di una voce che circola da anni e che periodicamente torna a dar fastidio alla Ferragni, ma a pochissime ore dall’uscita del suo film, un hater ha deciso di ripetere per l’ennesima volta queste accuse direttamente sul profilo di Chiara, e precisamente nei commenti a un video registrato ad Aprile in cui Chiara appariva molto commossa dopo aver visto il suo documentario.
Chiara non ha mai negato che la collaborazione con Riccardo Pozzoli sia stata fondamentale all’inizio della sua carriera, ma ha sempre affermato che non è stato l’unico fautore del suo successo. Lo ha ribadito ancora una volta in queste ore, con toni esasperati che in genere Chiara non utilizza sui social:
Questo è maschilismo allo stato puro. E comunque nel documentario racconto anche come sono andate le cose e chiarisco tutto, una volta per tutte
Tre le altre cose, Chiara Ferragni ha voluto ribadire che da quando non collabora più direttamente con il Pozzoli, i suoi guadagni sono triplicati, segno che il suo intuito – che funziona benissimo nell’individuare le nuove tendenze fashion e social – dà ottimi frutti anche sul lato del business vero e proprio.
Non troppo tempo fa l’ex fidanzato della Ferragni aveva rilasciato a Vanity Fair un’intervista in cui spiegava dal suo punto di vista com’erano andate le cose nel periodo in cui lui e Chiara collaborarono alla realizzazione del loro progetto comune.
Sono la mente business, ma è Chiara il talento creativo, capisce le tendenze e i social. La mente dietro i Rolling Stones non è il loro producer.
Da parte di Riccardo, quindi, non sembra esserci alcun desiderio di prendersi meriti che non gli competono o di voler alimentare le cattiverie degli haters i quali, come sempre, fanno tutto da soli.