Altri due filmati sulla tv degli anni ‘80, (in basso) la tv dell'era pre-industriale, di cui avevo proposto un video riassuntivo l'altro ieri.
I programmi dell'epoca non beneficiavano ancora della capacità di produzione seriale della tv di oggi, che ha creato un indotto enorme di satelliti che ruotano attorno ai pianeti Mediaset e Rai: dalle industrie decentrate che sfornano fiction a getto continuo a Napoli, Palermo, Terni o Torino, alle agenzie televisive, spesso filiali di multinazionali come Endemol, vere e proprie fabbriche di format riciclati dall'estero.
In compenso, quella tv non era neppure penalizzata da questa catena di montaggio funzionale ma poco creativa.
Se i ritmi lenti della produzione artigianale degli anni '50-'60-'70 erano congeniali alla Rai che operava in regime di monopolio, non erano proficui per Mediaset e per la stessa Tv di Stato costrette ad alimentare 24 ore su 24 un flusso perpetuo di programmi adatti a competere in un libero mercato sempre più ostico.
Negli anni '80, l'unico margine di sperimentazione era rappresentato dall'inedita scansione temporale dei programmi, stravolti dalle frequenti interruzioni pubblicitarie della tv commerciale, che imponevano ai classici varietà e telequiz ritmi più scattanti e scalette più agili.
Poi verrà l'era dei format.
E delle fiction seriali, in cui i protagonisti muoiono, si ammalano e talvolta resuscitano sulla base dei risultati dell'auditel (ci sarebbere modi migliori di interagire con il pubblico nell'epoca dei New Media!).
Ma verrà anche l'epoca in cui si elaborano nuovi linguaggi in due ambiti, i reality e la metatelevisione, la tv che cita sé stessa o che prende in giro sé stessa in forma di parodia: Striscia, ma soprattutto Blob, Gialappa's, Arbore, Fazio, Fiorello, Chiambretti, personaggi-format da brevettare e da consacrare a Santa Chiara d'Assisi, protettrice della televisione!
Nel primo filmato, per la precisione del 1979, Viola Valentino canta "Comprami", involontario manifesto della Tv commerciale: a dimostrazione del dilettantismo di quegli anni, le telecamere continuano a riprendere un pianista alle spalle della cantante che si accascia sulla tastiera, perché sta male o perché trova opportuno farsi una pennichella in quel momento. Nel secondo video, la stessa bellissima Viola Valentino ,abbigliata col vestito di gala di capitano Kirk di Star Trek realizzato con la carta argentata dell'Uovo di Pasqua, sussurra in modo convincente un altro suo hit: "Romantici".
