Ciacci: “La giacca che Bocelli ha dato al figlio non è quella del ’93”

Fabrizia Volponi

Fabrizia Volponi nata ad Ascoli Piceno nel 1985. Laureata in "Scienze Storiche" e in "Scienze Religiose", sono da sempre appassionata di lettura e di scrittura. Divoro libri e li recensisco sul mio Blog Libri: medicina per il cuore e per la mente. Lasciatemi in una libreria, possibilmente piccolina e vintage, e sono la donna più contenta del mondo.

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Uno dei momenti più emozionanti di questo 69° Festival di Sanremo è stata senz’altro l’esibizione di Andrea Bocelli e del figlio Matteo.

Non è stato solo il duetto infatti ad aver commosso, ma anche il dono che il tenore ha fatto al suo adorato pargolo, ovvero quello della giacca della sua performance all’Ariston di 25 anni fa. Dopo che abbiamo seguito con gioia quel momento unico tra padre e figlio, Giovanni Ciacci ci svela un’amara verità: sembra che il chiodo di pelle tanto decantato non sia quello della vittoria sanremese.

Il gesto di Andrea Bocelli

Uno dei momenti più emozionanti di questo 69° Festival di Sanremo è stato senz’altro il duetto tra Andrea Bocelli e il figlio Matteo. I due, per la prima volta insieme sul palco dell’Ariston, sono stati ospiti della kermesse musicale e Claudio Baglioni li ha voluti fortemente nel ‘suo programma’. Ai microfoni di Storie Italiane, il tenore ha ammesso che se non avessero da poco pubblicato una canzone insieme, lui e il figlio non sarebbero mai saliti sul palco dell’Ariston.

Il brano, ‘Fall on me‘, cantato in modo ineccepibile da entrambi, è stato molto apprezzato, sia da quanti erano seduti in teatro che da chi ha assistito allo spettacolo da casa. Oltre alle voci, sulle quali potevamo quasi avere la certezza della loro unicità, quanti erano incollati alla Tv si sono commossi nel vedere quello che poi è stato ribattezzato “il passaggio del testimone”. Bocelli senior infatti, ha voluto donare al figlio il chiodo di pelle nero che stava indossando, visto che era lo stesso sfoggiato durante il Sanremo del 1993, che lo ha visto uscire vittorioso.

Andrea ha fatto un discorso molto commovente, con tanto di scambio della giacca sul palco dell’Ariston. Milioni di italiani si sono emozionati nel vedere un papà tanto orgoglioso del proprio figlio, che allo stesso modo ha apprezzato quel dono con gli occhi lucidi. Peccato però che questo momento tanto sognante sia stato infranto da Giovanni Ciacci che, nell’ultima puntata di Detto Fatto, ha comunicato che il tenore ha ingannato tutti quanti visto che il chiodo non era assolutamente quello del 1993.

Le parole di Giovanni Ciacci

Durante l’ultima puntata di Detto Fatto, Giovanni Ciacci ci ha fatto fare un’amara scoperta. L’esperto di moda stava commentando i look che gli artisti e i Vip stanno sfoggiando a Sanremo e non ha potuto fare a meno di tornare anche sulla ormai famosa giacca che Bocelli ha donato al figlio Matteo. Con tanto di prove alla mano, ha rivelato: “Quel giubbotto non esiste.

Non è lo stesso giubbotto. L’idea era carina. Però il giubbotto non è quello”. Ciacci non ha nessun dubbio e mostra ai telespettatori le immagini a confronto. Effettivamente, il chiodo di pelle indossato nel Festival di Sanremo del 1993 non è lo stesso sfoggiato in quello del 2019. Nonostante ciò, Giovanni ha comunque sottolineato che il gesto rimane commovente ed emozionante, ma che lui da esperto di moda non poteva non notare e mostrare anche agli altri quanto ha scoperto.

Ora, Bocelli avrà agito di proposito? Non possiamo saperlo, ma quello che conta è stato il gesto e non credo che i telespettatori possano cambiare idea solo perché l’indumento non è quello originale.