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L’allergia stagionale è uno dei must di primavera. Questa può essere arginata anche con alcuni cibi, oltre che con cure ad hoc, da assumere sempre previa prescrizione del nostro medico curante, onde evitare pericolosi effetti collaterali.
Allergia sintomi
Sono molteplici i sintomi di un’allergia. I pollini, le graminacee, provocano soprattutto dei sintomi di tipo respiratorio. Uno dei sintomi più comuni è, infatti, il raffreddore, con tanto di naso che cola ed occhi che lacrimano. Altri possono essere il prurito agli occhi, al naso, al palato o in gola. Può anche comparire la tosse. In alcuni casi si avverte mal di testa, oppure dolore alle orecchie, un senso di pressione al petto e dolore facciale, ma anche gonfiori agli occhi e diminuzioni del gusto e dell’olfatto. E’ vero, in ogni caso, che questi possono essere differenti da persona a persone e che variano a seconda del grado di allergia che il soggetto presenta. Insonnia, stanchezza ed irritabilità possono presentarsi nei soggetti allergici. Nelle situazioni più gravi, si verifica l’asma allergica, con tanto di fiato corto e mancanza di respiro.
Allergie primaverili
La maggior parte delle allergie sono primaverili. La loro causa principale è il polline, che vola un po’ ovunque. In genere, si avvertono allergie alle betullacee, alla parietaria, alle graminacee, all’olivo. Le betullacee sono tipiche di aprile e maggio. Esistono reazioni allergiche di tale tipo, in soggetti predisposti, anche mangiando mele, pere o banane. Gli allergici alla parietaria o graminacee soffriranno da maggio a settembre. Tra le reazioni crociate, in primo luogo basilico e piselli, melone e pomodori nel secondo caso.
Rimedi allergia
Tra i rimedi allergia, oltre agli antistaminici e i cortisonici, ritroviamo anche numerosi cibi che possono farci sentire meglio. Ovviamente, non dobbiamo essere allergici a queste sostanze che verranno elencate successivamente. Ecco i dieci cibi migliori per contrastare le allergie. Tra gli alimenti che migliorano i sintomi ricordiamo l’uva nera, ricca di polifenoli e tannini, ma anche le mele, con vitamine e quercetina. I cibi e le bevande calde sono ottimi decongestionanti delle mucose raffreddate dall’allergia.
Anche il pesce, soprattutto quello ricco di omega 3, può dare una mano al miglioramento dei sintomi, così come il riso. Tale cereale può essere usato anche dai celiaci, in quanto non contiene il glutine. Bene anche le uova, ricche di proteine e ferro, oppure le carni bianche e rosse, il limone da usare per l’importante apporto di vitamina C, l’olio d’oliva a crudo, i formaggi e i latticini in generale. Attenzione, invece, alle fragole e ai frutti rossi in generale, ai pesci di grande taglia (possono contenere tracce di mercurio), kiwi e frutta secca in generale, miele, arachidi, pistacchio, sedano, segale, orzo, avena, carote. E’ sempre meglio, in presenza di un’allergia, chiedere consiglio ad un medico per sapere cosa mangiare e cosa no.