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Ciccio Ingrassia insieme a Franco Franchi ha formato negli anni Cinquanta un duo comico diventato uno dei più famosi e apprezzati in Italia.
Francesco Ingrassia, noto al grande pubblico con il nomignolo “Ciccio“, nasce a Palermo il 5 ottobre 1922 in una famiglia di modeste condizioni economiche. Durante la giovinezza svolge numerosi lavoretti per mantenersi e nel frattempo dedica il suo tempo alle esibizioni nelle cerimonie come comico, imitando alcuni numeri di Totò. Durante la Seconda Guerra Mondiale poi forma il Trio Sgambetta e fa una lunga e faticosa gavetta negli spettacoli comici.
Negli anni Cinquanta conosce Franco Franchi, con cui formerà una delle coppie più famose della comicità italiana e con il quale reciterà in più di cento film. A proposito dell’inizio del loro sodalizio, Franco Franchi ha raccontato durante un’intervista:
Il nostro battesimo artistico avvenne con un numero che poi ci ha portato al successo e che ancora oggi in qualche serata ci richiedono ma che non replichiamo per raggiunti limiti d’età: la parodia della famosa canzone “Core n’grato”, un misto di equilibrismo atletico e comicità. Suggerii a Ciccio, rivolgendomi rispettoso: “Senta, perché lei non entra in scena e si mette a cantare poi entro io e la disturbo?”. E così il pubblico appena vide sulla scena uno spilungone magro e uno basso e tarchiato scoppiò in una risata incontenibile. Mentre Ciccio cantava questa canzone drammatica, arrivavo io ad infastidirlo scatenandomi in una serie di “gags” sconnessi: la scimmia, il coccodrillo, il burattino, la bilancia, la danza del ventre, il pianto funebre siciliano. Tutto repertorio folcloristico oggi assunto a patrimonio culturale nazionale mentre allora non si concepiva che in teatro si recitasse in dialetto. Anche certe mie sgrammaticature erano scambiate per battute: dicevo “io ho caduto” e il pubblico rideva senza che io capissi il perché. Onestamente non credevamo di imporci nell’avanspettacolo visti i grossi calibri che vi operavano; evidentemente la nostra versione di “Core n’grato” per la forza visiva e per le battute originali funzionava in maniera eccellente.
L’attore e comico Ciccio Ingrassia, uno dei più grandi comici italiani di tutti i tempi, muore il 28 aprile 2003 al Policlinico Gemelli di Roma in seguito a delle complicazioni dei problemi respiratori di cui soffriva già da due anni.
I funerali si sono svolti nella chiesa di S. Agnese in via Nomentana e vi hanno partecipato numerose persone e fan dell’attore.
Per quanto riguarda la sua vita privata, Ciccio Ingrassia si è unito in matrimonio con Rosaria Calì nel 1960, morta a Roma nel 2019 all’età di 93 anni. Con lei ha avuto un figlio, Gianpiero, nato nel 1961. Quest’ultimo ha intrapreso la carriera nel mondo dello spettacolo come il padre, facendo l’attore, il cantante e conduttore televisivo.
Ha recitato ad esempio nei film Il rito di Mikael Håfström nel 2011 ed ha condotto la trasmissione televisiva Matinée su Rai 2 nel 2007.