Cicciolina dichiara: “Sono piena di debiti, vendo tutto”

Laura Anna Gritti

Architetto di formazione montessoriana, classe 1980 e bergamasca DOC, preferisco scrivere piuttosto che parlare. Ottima ascoltatrice e pessima osservatrice, con i miei testi mi piace riportare in maniera comprensibile a tutti anche gli argomenti più complessi. Appassionata di edilizia tradizionale e di jazz, adoro scrivere di trash per aggiungere quel pizzico di cinismo che riporta con i piedi per terra anche i sognatori incalliti.

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Si pensa sempre che personaggi storici del mondo dello spettacolo come Cicciolina vivano una vita da sogno.

Anche a distanza di anni dal loro periodo di massimo splendore. Cosa che, in realtà, non è per niente vera per più casi di quanti ci si possa immaginare. Anzi, personaggi che hanno avuto un grande successo negli anni d’oro, come la stessa Ilona Staller, una delle pornostar più famose d’Italia e non solo, dopo aver vissuto vite esagerate adesso si ritrovano pieni di debiti. Lei lo ha ammesso e lo ha raccontato in un’intervista per la rivista ‘Vanity Fair’.

Vaniti Fair intervista Cicciolina

Una delle pornostar che hanno fatto decisamente la storia, Ilona Staller, ungherese classe 1951, che vive da anni in pianta stabile in Italia, si trova in grossi guai finanziari. Per dirla tutta, è piena di debiti. Lei, che ha fatto sognare intere generazioni di uomini che guardavano di nascosto le sue fotografie e i suoi film quando ancora non c’era internet. Attrice, cantante, personaggio televisivo e anche politico, la Staller è nata a Budapest.

Suo padre era un funzionario del Ministro dell’Interno, sua madre un’ostetrica. Lei, bellissima fin da adolescente, vince il titolo di Miss Ungheria e comincia a lavorare come modella. Per avere un lavoro sicuro, lavora anche come cameriera in un hotel ungherese ed è qui che conosce il primo marito, un italiano. Ecco come è arrivata in Italia e ha avuto la cittadinanza italiana.

Nel 1973 Ilona Staller incontra Riccardo Schicchi che la fa lavorare in una trasmissione radiofonica notturna dedicata all’erotismo.

Lei chiama tutti gli ascoltatori ‘Cicciolini’ e ‘Ciccioline’. Da qui arriva il nome d’arte Cicciolina che la accompagnerà tutta la vita. Il passo successivo è il successo come attrice pornografica e spettacoli di nudo integrale nei locali. Una novità per l’Italia degli anni ’70. Durante l’intervista a ‘Vanity Fair’ Cicciolina ricorda i fasti del passato, ma anche il matrimonio, breve, con l’artista americano Jeff Koons. Ilona e Jeff hanno un figlio, Ludwig, che lei ha portato via dagli USA accusando il padre di non pagare gli alimenti.

Il risultato? Un mandato di cattura internazionale per l’attrice. Avvocati per 150mila dollari e niente di fatto.

Ilona Staller e i debiti

Il sogno di Cicciolina sarebbe quello di aprire una spa con hotel, ristorante e club privé. Peccato che sia al verde. Sia per aver speso tutto tra bella vita e avvocati, sia perché le è stato pignorato il vitalizio in quanto ex parlamentare italiana. Per pagare i debiti la Staller ha deciso di mettere in vendita i cimeli di una vita, a cominciare dall’abito che indossava al suo debutto in Parlamento – senza mutandine.

In vendita anche l’attico di lusso a Roma, quello dove secondo la leggenda aveva colombe bianche, un’oca e una tigre del Bengala. Lei conferma tutte queste stranezze durante l’intervista a la metratura di 250 mq.

Tra le proposte in vendita ci sono un pianoforte, biancheria intima usata, originali di fotografie esclusive. Ha lanciato anche alcune campagne sui social proponendosi per una cena, uno spettacolo e altre esperienze esclusive dedicate ai fans per poter guadagnare qualche soldino.

Ha in corso diverse cause con chi ha venduto, secondo lei, indebitamente opere d’arte per cui lei non ha ricevuto alcun compenso per i diritti di immagine. Le sta tentando tutte pur di riuscire a estinguere i debiti.