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Il 2019 sta per abbandonarci e, come avviene sempre quando si saluta un anno, si tirano le somme. Questo è quello che avviene in ogni ambito della vita, cinema compreso. In attesa di scoprire le pellicole che ci regalerà il 2020, concentriamoci sui film che abbiamo già visto: quali sono stati i peggiori di quest’anno?
Cinema: i film peggiori del 2019
Tra qualche giorno il 2019 non sarà che un ricordo, quindi è arrivato il momento di tirare le somme. Parlando di cinema, quali sono stati i film peggiori di quest’anno? Molte pellicole sono state presentate come grandi capolavori, eppure, al momento di fare i conti con gli incassi, i risultati sono stati a dir poco deludenti. Da Captive State, lo sci-fi di Rupert Wyatt, al film d’animazione Pupazzi alla riscossa – Ugly Dolls, passando per Playmobil – The Movie: sono stati molti i titoli che non hanno rispecchiato le aspettative di registi & Co. Cerchiamo di dare uno sguardo agli incassi e cerchiamo di capire perché alcuni film si sono rivelati dei veri e propri flop. Partiamo da Il Cardellino, basato sull’omonimo romanzo di Donna Tartt, vincitore nel 2014 del Premio Pulitzer per la narrativa. Questa pellicola – alla quale hanno lavorato attori come: Oakes Fegley, Aneurin Barnard, Finn Wolfhard, Sarah Paulson e Nicole Kidman – aveva tutte le carte in regola per registrare incassi ottimi, eppure i fan del libro non hanno apprezzato la trasposizione cinematografica. Morale della favola? Il Cardellino, partendo da un budget di 44.8 milioni di dollari, ne ha portati a casa solo 9.8. Altro film deludente è Captive State. Stando ai commenti che si leggono sul web, la maggior parte delle critiche sono da ricollegare alla fretta del regista di sviscerare fin da subito gli ingredienti più interessanti della vicenda. Partendo da un budget di 25 milioni di dollari ne ha incassati solo 8.7. Altro flop è il film d’animazione Pupazzi alla riscossa – Ugly Dolls, che tra i doppiatori italiani ha visto personaggi come: Federica Carta, Diletta Leotta, Shade e Achille Lauro. Gli incassi, decisamente deludenti, si sono fermati a 32.4 milioni di dollari a fronte di 45 milioni di budget.
Altro film, altro flop
La lista dei titoli peggiori del 2019 non si ferma di certo qui. Per la serie ‘altro film, altro flop’, passiamo a Hellboy, che è arrivato nelle sale dopo Hellboy del 2004 e il sequel Hellboy: The Golden Army. L’incasso è stato di 44.6 milioni, ma il costo è stato superiore: 50 milioni di dollari. Altra delusione, ad essere sinceri del tutto inaspettata, è Playmobil – The Movie. Anche se nei cinema italiani arriverà soltanto il 31 dicembre 2019, il box office ha già annunciato il flop: a fronte di 40 milioni di budget, gli incassi sono fermi a 13.7 milioni. Altro titolo che non ha soddisfatto le aspettative è X-Men: Dark Phoenix, sequel di X-Men: Apocalisse e il 12° sull’Universo X-Men. Annunciato come campione di incassi, è stato un enorme flop: 252 milioni di dollari d’incasso a fronte di un budget di 200. Pensate che il capitolo precedente ne aveva incassati 543. Altra pellicola ‘out’ è stata Serenity – L’isola dell’inganno. Gli attori Matthew McConaughey e Anne Hathaway non sono riusciti ad alzare gli incassi del botteghino: a fronte di un budget di partenza pari a 25 milioni di dollari, ne sono rientrati solo 14.4 milioni. Le regine del crimine è stato bocciato dai fan che non hanno gradito la “nuova veste” di Melissa McCarthy. Davanti ai 38 milioni di dollari iniziali, l’incasso si è fermato a 15.8 milioni di dollari. Altro film flop è stato Gemini Man che, anche se ha cercato di sfruttare il talento di Will Smith, non ha ottenuto grandi riscontri: partendo da 138 milioni di budget è arrivato a 172.9 milioni di dollari. Pellicola che chiude la lista dei peggiori del 2019 è stato l’attesissimo Doctor Sleep. Il box office, davanti ad un budget di 45 milioni di dollari, si è fermato a 71.7 milioni.