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La morte di Fabrizio Frizzi lascerà ancora per molto tempo uno strascico di dolore e di sconforto sia tra gli addetti ai lavori del panorama televisivo italiano, sia tra i moltissimi telespettatori che amavano il conduttore e la sua bonarietà.
Nonostante questo però c’è stato spazio, e probabilmente ci sarà in futuro, anche per polemiche e recriminazioni.
Cinzia Fiorato, giornalista Rai e grande estimatrice di Fabrizio Frizzi, ha accusato la Rai con un post pubblico su Facebook che è stati poi rimosso. Nonostante sia stato on line per poco tempo, il messaggio della Fiorato ha già fatto il giro del web e propone per la prima volta uno sguardo diverso e disincantato sulla morte di Fabrizio Frizzi.
Cinzia Fiorato è un volto noto del TG1 che ebbe la fortuna di lavorare assieme a Fabrizio Frizzi agli esordi della propria carriera. I due furono fianco a fianco durante diverse edizioni di Musicultura e di Miss Italia, di cui Frizzi fu il conduttore per molti anni.
A quanto aveva raccontato la Fiorato in un post pubblico il giorno stesso della morte di Frizzi, era stato proprio grazie all’esempio di educazione e profonda umiltà mostrato dal conduttore che Cinzia aveva trovato in se stessa il desiderio e la forza di diventare giornalista televisiva.
L’accusa fortissima della Fiorato è arrivata qualche giorno dopo, a seguito dei funerali di Frizzi a cui hanno partecipato in massa volti noti e super noti dell’azienda televisiva italiana.
A coloro che oggi lo piangono e che secondo la Fiorato si sono macchiati di un’enorme ipocrisia, la giornalista ha voluto ricordare che fu proprio la Rai, anni fa, a mettere da parte Frizzi per molti anni, preferendo a lui persone che godevano di raccomandazioni e che impongono a mamma Rai cachet da decine di milioni di Euro.
Il riferimento sembra generico ma è stato molto puntuale “coloro che conducono seduti dietro a un acquario” non sono poi molti, ed è chiaro che la Fiorato avesse in mente un nome ben preciso.
Noi qualche parola la dobbiamo spendere su un’azienda che venera a colpi di milioni gente mediocre che non vale nemmeno i soldi di un francobollo e bolla come inadeguato alle prime serate imporanti o agli eventi come il Festival di Sanremo un cavallo di razza come Frizzi.
Sono queste le frasi durissime e dirette con le quali Cinzia Fiorato aveva messo alla berlina la dirigenza Rai e tutti coloro che gravitano intorno ad essa facendo una costante opera di incensamento pur di entrare nelle grazie dei potenti.
Fabrizio, da persona per bene qual era, non faceva parte della corazzata di raccomandati, di gente torbida che usa ogni mezzo per prendersi tutta la torta e non lascia agli altri nemmeno le briciole.
Il colpo di grazia la Fiorato lo da a coloro che si sono battuti il petto in chiesa durante la cerimonia funebre del conduttore. Anche per quelle persone la giornalista non ha avuto mezzi termini.
tutta quella pletora di ipocriti con il mano il potere di decidere le cose e che professionalmente su di lui non hanno mai davvero puntato, fino alla fine
I toni utilizzati dalla Fiorati sono gli stessi con i quali Pupo aveva apostrofato tutti coloro che, in Rai e fuori, si erano tramutati all’improvviso in estimatori del presentatore scomparso.
Anche Pupo pochi giorni fa aveva scritto:
Abbiamo condiviso momenti professionali meravigliosi ed altri, privati, in cui mi raccontavi le tue sofferenze e le angosce che gli ipocriti che oggi ti rimpiangono, ti avevano causato. Non ho parole fratello.