Gioca Jouer e Ska chou chou di Cecchetto sono le canzoni più insulse del secolo, grande talent scout e imprenditore radio-televisivo
Format dedica in giugno uno Speciale alla trash tv mondiale. Una rubrica sulla tv peggiore e più curiosa di ogni Paese e continente. L’indice dei videopost già pubblicati è nella pagina Speciale Trash (o nella sezione Monnezza Tv)
Claudio Cecchetto è, comunque, un grande personaggio dello showbiz.
Negli anni ’80 faceva tutto lui: radio, tv, organizzatore di Sanremo, talent scout, discografico.
E ,causa superlavoro, alternava scelte eccelse e c…gate pazzesche.
Tra le prime, ha grandi meriti come imprenditore e mecenate di talenti come Pieraccioni, Fiorello, Max Pezzali, Jovanotti.
Nell’ambito del trash cecchettiano, spicca la hit che ha appestato il 31esinmo Festival di Sanremo e le discoteche dell’epoca: Gioca Jouer, canzoncina insulsa da animazione balneare promossa allo show tv grazie al potere sconfinato del deejay, capace all’epoca anche di imporre anche il rutto di sua sorella.
Cecchetto riesce a superare Gioca Jouer nell’82 con Ska chou chou (in basso): un decenne con un programmino per pc oggi farebbe di meglio!