Molte coppie si affidano al metodo coito interrotto per non rimanere incinte, un metodo anticoncezionale antichissimo ma poco sicuro, ecco i rischi
Sarà anche un metodo antichissimo ma non molto efficace al mondo d’oggi. Il coito interrotto è quel classico metodo che molti ragazzi adoperano nel mentre di un rapporto sessuale.
Siamo ben coscienti che nella modernità in cui viviamo oggi, esistono molti metodi affidabili per non rimanere incinte come per esempio l’uso di profilattici, pillole, spirale, anelli, ecc.
Il coito interrotto è comunque uno dei metodi meno sicuri che esista attualmente anche se molti tendono a usare questa tecnica quando sono sprovvisti di profilattici. Ma come viene usato questo metodo?
Per chi non conosce, il termine coito interrotto significa proprio ritirare il pene dalla vagina prima che avvenga l’eiaculazione.
Il rischio di rimanere incinte è comunque alto e nel giro di un anno, è possibile che questo accada proprio per incapacità di mettere in pratica tale metodo. Questo metodo purtroppo è basato sull’autocontrollo e la volontà del maschio ma non sempre è presente durante un rapporto sessuale.
Il rischio più alto nel rimanere incinta, è proprio la pre-eiaculazione se in essa contiene, oltre al muco ed agli enzimi, lo sperma della precedente eiaculazione.
Per evitare di incappare in una gravidanza, il partner dovrebbe lavarsi tra un rapporto e l’altro ed urinare, in modo da poter eliminare ogni traccia di sperma già eiaculazione in precedenza.