Hedgrerow Hydroponics, strawberry farm, Marlborough, South Island, New Zealand
La coltivazione idroponica è una nuova tecnica di coltivazione, detta in gergo “arte di coltivare nell’acqua”.
La terra non serve più per coltivare le vostre piante: se non avete un giardino o del terreno da coltivare non temete, con la coltivazione idroponica basta dell’acqua! Per quanto riguarda la coltivazione idroponica di fragole, si è estesa in tutta Italia molto velocemente, soprattutto nelle zone costiere del mar Adriatico. Per coltivare le vostre fragole vi servirà prima di tutto l’impianto idroponico, di un contenitore che possa contenere acqua a sufficienza, ovvero circa 10 litri d’acqua per ogni pianta di fragole.
Il metodo migliore da utilizzare è quello denominato NFT, un sistema di circolazione che permette di portare il nutrimento alla pianta costantemente tramite un timer che alterna la circolazione delle sostanze nutritive e i momenti di “secca”. Le sostanze di cui avrà bisogno la vostra pianta di fragole sono potassio e azoto; il pH dovrà sempre aggirarsi tra i 5.5 e i 6.5. Necessaria sarà poi l’illuminazione che dovrà essere indoor con lampade appositamente create per la coltivazione idroponica.