Argomenti trattati
Purtroppo per via dell’emergenza Coronavirus siamo costretti a rimanere a casa e ad andare in giro solo per necessità.
E ora come ora le vacanze al mare o in montagna sono solo un bel sogno. Ma perché non approfittare lo stesso di questo bel sole primaverile? Ecco come abbronzarsi a casa in totale sicurezza: i segreti e i consigli.
La stagione più bella è decisamente arrivata: il sole entra dalla finestra e illumina i nostri ambienti, ci scalda e ci fa immaginare di essere su qualche isola esotica o su una bella spiaggia a prendere il sole.
Ovviamente tutto questo ora come ora non è possibile, ma lo stesso possiamo reinventarci stando a casa. Come?
Per prima cosa, dobbiamo preparare la pelle all’esposizione solare in modo che, una volta che ci esporremo, non avremo problemi o irritazioni sulla pelle. Un buon consiglio è quello di fare uno scrub 24-48 ore prima, così da eliminare le cellule morte e favorire l’abbronzatura più facilmente.
Ovviamente dobbiamo prestare maggiore attenzione se ci facciamo la ceretta in casa da sole, cercando di farla almeno due o tre giorni prima.
Infine, altra cosa da ricordarci è di mantenere sempre la pelle idratata, sia prima che dopo l’esposizione.
Un segreto per ottenere un’abbronzatura perfetta ed omogenea, priva di rossori e bruciature, è utilizzare sempre la crema solare. Optate per la protezione che più vi conviene in base al vostro tipo di pelle, ma è importante avere costanza nel metterla. Se no si rischia di bruciarsi e di ottenere l’effetto contrario.
Abbronzarsi a casa non significa che il sole è meno intenso e invasivo, al contrario c’è una fascia oraria in cui è più forte. Quindi, cerchiamo di rispettare la nostra pelle e di non esporla fin da subito nelle ore più calde ma meglio alla mattina presto oppure dopo le 16.
Infine, consiglio importante ma non determinante è prediligere determinati alimenti piuttosto che altri, che aiutano a preparare la nostra pelle per l’esposizione solare.
Ecco quelli più utili:
In altre parole, prediligiamo frutta e verdura, soprattutto quelli di colore arancione come la carota e l’arancia e gli ortaggi di colore verde.