Come cambierà lo shopping beauty: niente tester e contatti ravvicinati

Alessia Vitale

Alessia Vitale nata a Ragusa nel 1998. Mi sono trasferita dalla Sicilia a Milano per frequentare l’Università. Sono laureanda in Lettere Moderne presso l’Università degli studi di Milano. Amo la letteratura e tutto quello che riguarda il mondo dei libri.

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Come sarà la vita dopo il Coronavirus? Come cambierà lo shopping beauty dopo il Coronavirus? Il mondo non sarà più lo stesso tra divieti e obblighi nuovi e abitudini prima sconosciute.

Il Coronavirus ha bloccato tutto: l’economia, il lavoro e la vita. Tra i negozi che usciranno stravolti dopo la pandemia ci sono sicuramente le profumerie e tutti i negozi dedicati a cosmetici.

Come cambierà lo shopping beauty dopo l’emergenza Coronavirus

Entrare in profumeria senza un preciso scopo, aggirarci tranquilli tra gli scaffali alla scoperta degli ultimi rossetti usciti o di un nuovo ombretto da acquistare, curiosare tra le boccette di profumi, testare sulla pelle creme, fondotinta, correttori: tutto questo non sarà più possibile nei negozi beauty dopo l’epidemia del Coronavirus.

Post pandemia tutte quelle azioni che ci venivano così naturali una volta entrati in una profumeria o in un negozio di cosmetici non saranno più permesse. Tutti i settori commerciali si stanno riadattando o saranno costretti a riadattarsi, cambiando le loro abitudini per rispettare le nuove norme anti-contagio. Se andare al ristorante, in ufficio o anche a scuola, non sarà più lo stesso anche le nostre abitudini di shopping sono destinate a cambiare.

Come faremo shopping di cosmetici e profumi nei mesi a venire? In che modo la pandemia da Coronavirus è destinata a modificare il nostro modo di testare i prodotti di bellezza?

Addio ai tester

Addio tester e prodottini da provare sulla nostra pelle e riporre sui banconi in profumeria. Bisognerà ricorrere a piccoli samples monouso, oppure a flaconi con erogazioni più sicure come gli spray. Off limits saranno tutte le tradizionali texture in crema: mettere il dito in un flacone di fondotinta o correttore non sarà più un gesto da fare con leggerezza.

Potrebbero così diventare di moda cucchiaini e bastoncini usa e getta per prelevare i prodotti in modo da poterli provare prima di acquistarli.

Il ruolo degli shop online

Beauty bag a domicilio e shopping online: il mondo del beauty non potrà fermarsi davanti all’emergenza Coronavirus. Le profumerie potrebbero mettersi a disposizione con chat, e-commerce e numeri telefonici a cui chiedere consigli.

Sicuramente gran parte dello shopping di cosmetici avverrà sui canali online e sui siti e-commerce.

Da cui il nuovo ruolo cruciale di descrizioni accurate ed evocative, in grado di sostituire la normale esperienza in un negozio beauty.

Nuovi prodotti e riguardo per l’ambiente

Si pensa potrebbero crescere le vendite di prodotti profumati per la casa, dal momento che negli ultimi mesi questo spazio è diventato più che mai centrale nelle nostre vite. Aspettiamoci inoltre una crescita nelle vendite di tutti i prodotti fai da te che possano sostituire saloni di bellezza e centri estetici, non più così sicuri.

Sembra inoltre che aumenteranno le vendite di prodotti per rimettere in sesto la pelle stressata, dato che dalla quarantena siamo uscite un po’ tutte con occhiaie, brufolini e colorito opaco. Si spera inoltre che il Coronavirus sensibilizzerà molti, soprattutto le giovani generazioni, al consumo ecologico e al problema della sostenibilità e della cura dell’ambiente.