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Cinque lettere: s-c-u-s-a.
Una parola semplice, ma difficile da pronunciare. Tante volte, per puro orgoglio, si evita di riavvicinarsi a persone che ci hanno ferito, eppure sarebbe bellissimo vivere in pace con amici, fidanzati e familiari. Certo, il rapporto deve meritare altrimenti conviene brindare alla perdita. Come chiedere scusa e ottenere un risultato positivo?
Chiedere scusa non è semplice, sia chiaro. Tante volte è l’orgoglio a impedire di pronunciare questa parolina magica, ma possono esserci altri mille motivi per farlo.
Se avete discusso con familiari, amici o fidanzati e tenete molto a loro, non vale la pena lasciar passare il tempo senza fare nulla. Come tante altre cose, però, anche chiedere scusa è un’arte. È importante farlo nel modo giusto ed è fondamentale seppellire i motivi che hanno portato alla discussione.
Un piccolo gesto, ma con un grande valore: permette di recuperare un rapporto e non lasciare che lo stesso finisca per motivi più o meno seri.
Può capitare, però, che chiedere scusa non sia così semplice. A volte, infatti, è difficile trovare le parole giuste e, improvvisando, si rischia solo di compromettere definitivamente il legame. Ci sono tanti modi per chiedere scusa, ma quello più efficace resta sempre il face to face. Niente regali, fiori o gesti plateali, ma un incontro ‘intimo’ e sincero.
Chiedere scusa è importante, ma deve essere un gesto del tutto sentito.
Pentirsi di quanto avvenuto è la prima regola. Scusarsi con qualcuno ma avere la convinzione di essere portatori di verità assolute è del tutto inutile. Il problema, infatti, si ripresenterebbe in un lampo. Rinuncia all’idea di voler aver ragione a tutti i costi: è davvero importante ‘primeggiare’ a discapito di un rapporto a cui tieni tanto? Il secondo step consiste nell’immedesimarsi nell’altro: cosa vorresti sentire? Stabilite le parole che vuoi dire, pensa al modo in cui le pronuncerai.
Parla sempre in prima persona e non iniziare mai la frase con “tu”: “Io” vuol dire che accetti le tue colpe e la tua responsabilità, mentre con “tu” predisponi già male il tuo interlocutore. Cerca poi di non giustificarti troppo e di non addossare la colpa ad altri. Prendersi le proprie responsabilità è sempre ‘cosa buona e giusta’. Da evitare sempre è la congiunzione “ma”. Usandola daresti l’impressione di prenderti la colpa, ma di non esserne del tutto convinta.
Come per dire: “Ok, ho fatto questo ma tu avresti potuto fare altro”. Insomma, un cane che si morde la coda.
Può sembrare strano, ma anche chiedere scusa ha notevoli benefici. Tralasciando il fatto che riuscirai a riavere nella tua vita una persona importante, otterrai anche un benessere sia fisico che psicologico. La rabbia si abbassa, gli animi si calmano, si avverte una certa pace con se stessi e si ritrova la fiducia nei confronti delle relazioni interpersonali.