L’ossessione per l’aspetto fisico porta moltissime persone a vedersi troppo grasse, e a cercare costantemente di perdere peso e chili di troppo mettendosi a dieta.
Al di là che poi la dieta dia o meno i risultati sperati, sta di fatto che spesso chi si priva dei piacere della tavola è nervoso, triste, depresso, e comunque sotto pressione.
Il famoso psicologo Raffaele Morelli ha invece teorizzato un modo diverso per dimagrire, che ha espresso in alcuni libri da lui pubblicati tra cui “Dimagrire senza dieta” (2011) e “Pensa magro”.
Il metodo che propone è fondamentalmente psicosomatico: infatti cerca di indagare il malessere profondo che porta una persona a non sentirsi bella ed accettata, e a cercare di cambiare questo stato di cose con una dieta.
Ma non è la privazione del cibo che può aiutare: il cambiamento deve partire dal modo di vedersi e di porsi nei confronti degli altri, perseguendo un progetto, smettendo di vivere nel passato, recuperando la propria individualità e l’amore per se stessi e il proprio corpo.