Argomenti trattati
Avete incontrato qualcuno di speciale e ne siete così tanto innamorati da aver paura di perderlo.
Succede, soprattutto quando si è agli inizi di una storia e non si è stabilito ancora quel tipo di legame che va oltre i sentimenti. Sarete allora felici di scoprire che anche l’amore ha le sue regole non scritte, per far funzionare una relazione.
Certo, non si tratta di una scienza esatta e non occorre seguire questi dettami alla lettera, nulla di machinoso o artefatto. Si tratta, più che altro, di regole dettate dal buon senso e dalla psicologia che se prese in considerazione vi possono aiutare a mantenere o ritrovare la serenità all’interno del vostro rapporto.
Come si fa quindi a far funzionare una relazione? E soprattutto, come si fa a capire se quella che avete accanto è la persona giusta? La risposta è più semplice di quanto possiate immaginare, perché in questo caso probabilmente le piccole regole su come far funzionare una relazione, verranno naturali ad entrambi.
Quante volte nei film romantici abbiamo sentito dire la frase “lui è anche il mio migliore amico”? In alcuni casi va letteralmente così, alla fine del proprio migliore amico ci si innamora. In altri invece a diventarlo è proprio la nostra dolce metà.
Per far funzionare bene una relazione infatti, bisogna essere alleati, consiglieri, complici e sostenitori l’uno dell’altro. Insomma, se vi ostacola, o se voi tendete ad ostacolare l’altro, potrebbe essere un campanellino d’allarme che vi indica che non siete fatti per stare insieme.
Un vecchio detto recita: “L’amore non è bello se non è litigarello”. Ma provate a sostituire i “ti amo” con il mandarvi a quel paese.
Vi immaginate? In una coppia litigare è normale, ma diventa un problema quando le litigate sono all’ordine del giorno. In questo caso non è più amore, ma un tentativo di prevaricazione l’uno sull’altro.
I litigi capitano, ma devono essere costruttivi e non distruttivi. Per fare in modo che la vostra relazione funzioni, dopo l’incomprensione dovrete cercare di trovare un punto d’incontro che mantenga la coppia in un sano equilibrio.
Soprattutto agli inizi di una relazione, si tende a pensare all’altra dolce metà come ad un essere perfetto, senza difetti, salvo poi capire, una volta passato del tempo, che ovviamente non è così: nessuno è perfetto e tutti hanno dei difetti.
Anche la persona di cui si è perdutamente innamorati e anche noi. Bisogna solo imparare ad accettarli o quanto meno, capire se l’amore che vi lega è così forte da far sembrare quei difetti piccoli dettagli sorvolabili.
Se passato il periodo delle farfalle nello stomaco non fate altro che accorgervi e sottolineare i difetti dell’altro, allora, potrebbe essere un altro campanellino d’allarme che vi invita a rivedere qualcosa nella vostra relazione.
Per far funzionare una relazione, anche l’intimità ha la sua importanza. Non è mai scontato ripeterlo, bisogna trovare la giusta intesa anche tra le lenzuola, quel giusto mix tra il gioco e la passione.
Soprattutto, bisogna parlare della propria intimità all’interno della coppia, per capire quali sono i desideri dell’altro, esprimere i nostri e ovviamente anche per trovare il coraggio di dire se c’è qualcosa che proprio ci fa sentire a disagio.
Ultimo, ma non per importanza, il bisogno di mettere in chiaro da subito quali sono gli obiettivi comuni. Non si tratta di mettere fretta alla relazione o di fare pressione sull’altro, ma semplicemente di essere chiari su ciò che si cerca nella relazione che state vivendo.
Per esempio, voi potreste volere dei figli in futuro e l’altro no, o viceversa.
Scoprire di non condividere questo obiettivo futuro, troppo tardi, potrebbe essere un problema.