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I capelli con le onde sono la nuova tendenza in fatto di look. Le flat waves, anche se non si direbbe, si adattano perfettamente ai capelli corti. Come farle e avere un risultato impeccabile?
Come fare le onde sui capelli corti
Le flat waves sono capelli naturalmente mossi, con delle onde casual e non troppo definite. Sono sicuramente la messa in piega più in voga del momento e prendono le mosse dalle beach waves che spopolano durante l’estate. Mentre queste imitano uno stile più scompigliato, come se fosse una chioma appena uscita da un bagno nell’oceano, le flat waves sono un mosso “più ordinato”.
Un esempio pratico? Le onde del giorno seguente a una messa in piega riccia, ovvero i ricci dopo averci dormito sopra. Le flat waves si adattano sia a capelli lunghi che medi, ma stanno benissimo anche sui tagli corti che sono molto in voga. Le onde sono più facili da realizzare per chi ha già capelli naturalmente mossi, ma sono abbastanza difficili da realizzare su quante hanno la capigliatura molto liscia o molto riccia.
Flat Waves: consigli
L’effetto flat waves si può ottenere lisciando i boccoli, ovvero pettinandoli e facendo passare l’effetto. Per fare le onde all’istante, senza aspettare questo effetto, l’ideale è utilizzare la piastra tenendola in diagonale. Questa tecnica è particolarmente indicata sui tagli corti: il risultato finale sarà perfetto. Per completare l’hair look, si deve applicare un prodotto fissante. Questo, però, non deve essere troppo aggressivo perché non conserverebbe l’effetto di spontaneità delle flat waves.
A seconda dell’inclinazione e del tempo di posa, si avrà un effetto più o meno definito delle onde. Ricordate, però, che l’ultima tendenza in fatto di capelli mossi vuole che l’acconciatura sia casual, spontanea e piatta. In una sola frase: non troppo definita. Il long bob asimmetrico, inoltre, è sicuramente l’hairstyle più adatto per valorizzare le flat waves.