L’estate è il momento migliore per insegnare a nuotare ai bambini, o almeno per avvicinarli al nuoto.
Alcuni sono naturalmente portati al contatto con l’acqua, altri ne hanno paura. In questo caso è necessario adoperarsi affinché i bambini capiscano che possono stare in acqua senza rischi, per questo sono necessari passi graduali in presenza dei genitori.
Lasciate i braccioli ai bambini finché rischiano di entrare in acqua senza di voi, per una questione di sicurezza e toglieteglieli quando è il momento di entrare in acqua con voi.
Il primo passo è imparare a mettere la testa sott’acqua, tenendolo o facendogli prendere un sasso o una conchiglia.
Una volta presa fiducia, il bambino dovrà imparare a espirare sott’acqua. Potete aiutarlo nella resistenza chiedendogli di contare lentamente e di provare a contare sempre più a lungo.
dopo avergli insegnato a galleggiare a pancia in alto, il passo successivo è insegnare al bambino a muoversi con la testa sott’acqua. Per questa fase si può usare una tavoletta o un tubo galleggiante. Una volta acquisita sicurezza si può iniziare a sostituire l’oggetto con il movimento delle braccia.