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Frutta e verdura devono far parte di ogni regime alimentare: questa è una regola che ormai ci sentiamo ripetere fin dalla tenera età.
Una volta appreso bene questo piccolo/grande trucchetto salutare, c’è un altro dubbio che affligge la nostra mente: come lavare bene i nostri preziosi cibi? Ci sono alcuni rimedi della nonna che ci consentiranno di eliminare facilmente pesticidi e trattamenti vari.
Al giorno d’oggi è veramente difficile trovare frutta e verdura che non siano state trattate con pesticidi e altri prodotti chimici. A meno che abbiate la fortuna di avere un orto ‘a portata di mano’, il vostro ‘rifornitore’ di cibi salutari è senz’altro il supermercato.
Qui, nella maggior parte dei casi, si trovano cibi di tutti i tipi, salutari e non. Se dovessimo basarci sulla classica dieta mediterranea, dovremmo acquistare sempre frutta e verdura di stagione. Spesso, però, veniamo colte da un’improvvisa voglia di fragole a dicembre e ci facciamo convincere a comprare una vaschetta ad un prezzo stratosferico. Ora, tralasciando i dettagli che ci spingono a determinati acquisti, come lavare al meglio frutta e verdura?
Considerando i vari pesticidi e i prodotti chimici che vengono dati a frutta e verdura è bene fissare in mente una regola: un lavaggio accurato è fondamentale.
Inoltre, non dimentichiamo che nei supermercati vige ormai la regola del self service e che i guanti, anche se obbligatori, non vengono utilizzati così spesso.
Per lavare accuratamente frutta e verdura, ci sono in commercio tantissimi prodotti. Dalla classica Amuchina ad altri igenizzanti meno noti: vi basterà fare un giro nel reparto ‘detersivi’ e avrete l’imbarazzo della scelta. Se non amate spendere soldi inutilmente, a meno che ci sia un bimbo di mezzo, ci sono alcuni trucchi della nonna che sono perfetti.
Innanzitutto potete aggiungere all’acqua del lavaggio un cucchiaino di sale o di bicarbonato di sodio. Entrambi hanno potere disinfettante, basterà solo risciacquare bene.
Un altro rimedio infallibile è diluire in acqua un cucchiaio di aceto o di succo di limone. In questo modo potrete gustare la vostra insalata senza temere la presenza di batteri o agenti chimici.
Se proprio non volete perdere tempo a lavare la frutta, anche se è una pessima idea, potete sempre mangiarla senza la buccia.
Ovviamente, con la maggior parte delle verdure questa scorciatoia non è percorribile.