Stare attenti a quello che è scritto sulle etichette dei vestiti ci aiuta a sapere come effettuare il lavaggio, l’asciugatura e lo stiraggio degli indumenti tenendo conto della loro composizione.
Succede spesso, infatti, che i capi di abbigliamento si rovinino perché non si è al corrente di come sono fatti e delle caratteristiche dei tessuti con i quali vengono realizzati.
Le etichette che si trovano comunemente sui vestiti riportano in genere i simboli del lavaggio in acqua, e quelli per il lavaggio a secco o candeggio. Ad esempio, il cerchio indica che è possibile lavare il capo a secco, mentre le lettere indicano la tipologia di lavaggio da effettuare.
Altrettanto importanti sono i simboli che indicano l’asciugatura e quelli che indicano come agire per la stiratura.
Se trovate la linea sotto la bacinella significa che i capi possono essere lavati in lavatrice con programmi delicati e a velocità ridotta. Il simbolo della mano immersa nella bacinella significa che il capo va lavato esclusivamente a mano, da sciacquare normalmente e strizzare con delicatezza. Attenzione anche alla temperatura da utilizzare in lavatrice, che viene posta in evidenza all’interno del simbolo della vaschetta.
Quando trovate un cerchio con una linea al di sotto significa possibilità di restringimento e precauzione. Le eventuali lettere all’interno del cerchio indicano quali solventi utilizzare per la pulitura a secco. L’etichetta che riporta il simbolo del ferro da stiro con una linea sopra sta a significare che per quel capo in particolare è vietato lo stiraggio oppure è ammesso in maniera delicata.