Il limoncello è il liquore del sud per eccellenza.
Il suo colore, il suo profumo ed il suo sapore non sono altro se non un affascinante ed irresistibile concentrato di mediterraneo.
A chi non piace un bel bicchierino di limoncello ghiacciato a fine cena?
Quale è il limoncello migliore? Non ci sono dubbi: il più buono dei limoncelli è quello fatto in casa. Volete provare?Eccovi qualche consiglio!
Vi serviranno:
Lavate per bene i limoni sotto l’acqua fredda corrente e poi lasciateli per venti minuto in una ciotola di acqua fresca e bicarbonato per togliere qualsiasi impurità.
Munitevi di un coltello per pelare affilato e iniziate a pelare i limoni sforzandovi di separare la scorza gialla dalla parte interna bianca e spugnosa, che darebbe al liquore un sapore amarognolo. Le buccie pelate del limone andranno messe in una ciotola di vetro o coccio imerse nell’alcool alimentare e poi coperte con carta stagnola, in modo da isolare il contenitore dalla luce.
Mettete il tutto al buio, in un luogo fresco lasciando macerare per 10 giorni almeno.
Una volta al giorno, prendete il contenitore e scuotetelo leggermente per far amalgamare bene i sapori. Passati i 10 giorni filtrate il liquido per liberarlo dalle scorze di limone.
Mettete sul fuoco una pentola con 1 litro d’acqua e 1 kg di zucchero e fate andare finché lo zucchero non si sarà sciolto. Una volta raffeddato mescolate l’alcool e la soluzione di acqua e zucchero.
Detto e fatto: il vostro limoncello è pronto!