Come prendere il sole a casa in tutta sicurezza per trarne tutti i benefici fisici e mentali possibili.
La magia del sole è quella di creare immediatamente buonumore, risvegliare l’animo e la felicità. Non sempre però è possibile andare al mare o al lago per sdraiarsi comodamente in spiaggia. Proprio per questo è importante creare a casa un angolino dedicato all’assorbimento di vitamina D.
I più fortunati hanno a disposizione un terrazzino o un balcone. In questo caso uscire anche solo un’ora al giorno e sedersi al sole può svoltare la giornata.
Per trascorrere il tempo piacevolmente si può pensare di leggere un buon libro e nel frattempo godersi il tepore del sole.
Ancora meglio se si ha a disposizione un giardino, in cui le attività che si possono svolgere sono molte. Bagnare fiori, fare l’orto o anche solo passeggiare e intanto prendere il sole farà sicuramente trascorrere il tempo nel migliore dei modi.
Chi invece vive in un luogo senza terrazzo e giardino non deve disperare, basterà controllare l’esposizione della casa e mettersi di fronte a una finestra aperta e far entrare quanto più sole possibile.
Anche in questo caso, nel frattempo, si può guardare un film o leggere un libro, ma anche dedicarsi ad attività pratiche per unire l’utile al dilettevole, come pulire i vetri.
Ecco i consigli su come prendere il sole a casa.
Le indicazioni per prendere in sicurezza il sole sono le medesime sia in spiagga che a casa. Le ore migliori per godere di tutti i benefici sono quelle della mattina e del pomeriggio inoltrato.
In questo modo si eviteranno le ore centrali della giornata.
Altro consiglio importante è quello di evitare lunghe esposizioni sotto i raggi del sole. Vietata quindi la pennichella pomeridiana che aumenta il rischio di scottature. Fondamentale anche indossare un cappello sulla testa e degli occhiali da sole, per proteggere capo e occhi.
Prendere il sole ha sicuramente molti benefici, sia fisici che sull’umore. Resta fondamentale la raccomandazione di spalmarsi una crema solare per evitare i danni derivanti dall’esposizione.
I raggi UVB sono infatti i principali responsabili delle scottature e si fermano agli strati superficiali dell’epidermide.
I raggi UVA invece, non creano scottature ma penetrano più a fondo negli strati della pelle e sono i principali responsabili dell’invecchiamento cutaneo e dell’insorgenza di tumori.
Proprio per questo è fondamentale indossare sia filtri fisici (ad esempio una t-shirt), che applicare ripetutamente una buona crema solare, ricordandosi che la dose per l’intero corpo è pari alla grandezza di una pallina da tennis.