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In questo periodo, rimanere a casa per tanto tempo può portare a disagi e problemi. Non si possono fare tutte le cose che facevano parte della quotidianità: andare a fare shopping, passare un pomeriggio di sole al parco o andare a fare le commissioni di routine. Ma uno di questi riguarda le donne e i loro capelli. Si deve rinunciare al piacere e al bisogno di andare dal parrucchiere e diventa importante la questione di come prendersi cura dei capelli in casa. I capelli non vanno stressati inutilmente con prodotti aggressivi, con asciugature sbagliate e con stirature che vanno a danneggiare il capello. Qualche consiglio utile e facile per prendersi cura dei propri capelli in casa.
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Come prendersi cura dei capelli: lo shampoo
É importante sapere ogni quanti giorni lavare i capelli e con quali prodotti. Lavarli troppo spesso e utilizzare prodotti sbagliati può danneggiarli molto.
Gli esperti dicono di:
- Lavare i capelli ogni 3/4 giorni per non seccare troppo la cute e togliere il sebo che li protegge.
- Scegliere lo shampoo con cura. La maggior parte di quelli in commercio sono pieni di sostanze chimiche tra cui siliconi e solfati che non fanno respirare il capello. Attenzione anche ai tensioattivi: sono quelli che creano la famosa schiuma che piace a tutti, ma in realtà possono rivelarsi nocivi per il cuoio capelluto.
- Usare lo shampoo secco come alternativa per un giorno. Nel caso delle persone che si allenano spesso o che sono esposte a zone inquinate quotidianamente, è consigliato di usarlo come sostituto al lavaggio, per dare ai capelli un aspetto voluminoso e pulito.
- Non eccedere con la quantità. L’ideale è versarsi una piccola quantità di shampoo sulla mano e spalmarla omogeneamente sulla cute per poi passare al massaggio.
- Non usare l’acqua troppo calda. Si rischia di seccare troppo il cuoio e di danneggiare la chioma. É preferibile l’acqua tiepida durante il lavaggio e leggermente fredda durante l’ultimo risciacquo per stimolare i capelli e renderli più luminosi.
Fase post-shampoo: balsamo e maschere nutrienti
Dopo lo shampoo, c’è la fase balsamo. Bisogna prendere una noce di prodotto, senza esagerare con la quantità, e passarlo sulle punte con l’aiuto di un pettine o semplicemente con le dita. La sua funzione infatti è quella di districare i capelli e renderli più morbidi. Ma attenzione a non arrivare mai alla radice perché potrebbe appesantire la chioma e farla sporcare prima del dovuto.
Infine, per chi ha i capelli vuoti, secchi o crespi a causa dei continui trattamenti di colore o di stiratura, è consigliato l’utilizzo delle maschere. Questo passaggio va fatto almeno una volta a settimana per idratare a fondo il capello. Esistono maschere ristrutturanti e idratanti oppure gli impacchi prima di procedere con lo shampoo. Il prodotto deve essere distribuito su tutta la chioma, dalla radice alle punte con l’aiuto di un pettine e deve essere lasciato in posa diversi minuti.
Anche la scelta del pettine o della spazzola giusta è fondamentale per non danneggiare il capello. Infatti, se usati nel modo sbagliato, possono spezzarlo e sfibrarlo. Si prediligono i pettini e spazzole in legno e non in plastica.
Asciugatura e stiratura: il calore danneggia il capello
Dopo aver finito tutta la fase lavaggio, è importante tamponare i capelli per togliere l’acqua in eccesso senza strofinarli. Dopodiché, si passa all’asciugatura. Il phon va usato nel modo corretto, perché un calore elevato e a poca distanza può danneggiare seriamente il cuoio capelluto e soprattutto le punte, andando a creare le famose doppie punte. La distanza da mantenere tra il phon e i capelli è di circa 15-20 centimetri con una temperatura non eccessivamente calda.
Vale la stessa cosa per gli strumenti come piastre e ferri. Una particolare attenzione va data a questi, perché un uso troppo frequente può persino bruciare il capello. Se si utilizzano, è bene applicare sul capello un prodotto che funge da protettore prima di iniziare la stiratura. Dopo lo styling, si può applicare sulle lunghezze l’olio d’argan oppure i semi di lino, per renderli più morbidi e meno secchi o crespi.
Dato che il tempo da passare in casa sarà lungo, diventa inutile farsi pieghe o asciugarli in maniera aggressiva. Si può sfruttare questo momento per non stressare i capelli con stirature o messe in piega e farli riprendere, ad esempio facendoli asciugare naturalmente.