Se viaggiare è la vostra più grande passione, sicuramente amate anche assaggiare i piatti tipici.
Tra questi, vi è mai capitato di provare il chutney?
Per chi ancora non avesse avuto modo di assaggiarlo, il chutney è una salsa agrodolce a base di frutta o verdura, con aggiunto di zucchero e aceto, che le donano un sapore del tutto particolare.
Viene dall’India, dove tradizionalmente veniva preparato schiacciando gli ingredienti per ricavarne un composto omogeneo.
Noi italiani lo utilizziamo ancora poco, ma in Inghilterra e Francia è tipico servirlo come accompagnamento per formaggi e carni.
Il chutney più comune è probabilmente quello a base di mango, ma ne esistono moltissime varianti, ad esempio con frutta e verdura mescolata insieme e aggiunta di spezie per arricchirne il sapore. Tra le più utilizzate, ci sono i chiodi di garofano, aglio, coriandolo, senape, cannella, zenzero, tamarindo e menta. Si può trovare nei supermercati ma nulla è paragonabile a quello preparato a casa utilizzando ingredienti a vostra scelta.
Ecco come preparare il chutney a base di pesche:
mettete delle pesche in una ciotola e copritele con acqua bollente.
Lasciatele riposare per circa 1 minuto, poi scolatele e sbucciatele. Tagliatele a metà, una volta private del nocciolo, tagliate a fette. Mettete delle cipolle in un tegame con le pesche, l’aglio, lo zenzero, i datteri, lo zucchero e l’aceto. Aggiungete sale e pepe e portate a ebollizione, mescolando, fino a completo sciogliemmo dello zucchero. Abbassate la fiamma e coprite sempre mescolando, per 45 minuti, fino a che il vostro chutney non sarà denso.
Trasferitelo in vasetti con chiusura ermetica, copriteli con un disco di carta cerata e chiudete. Lasciate riposare per circa 2 settimane in luogo fresco.