Il compost è anche conosciuto come compostaggio ed è il risultato di umidificazione di un misto di rifiuti organici, per opera dell’ossigeno e dei batteri già presenti in natura. Il compost è un fertilizzante naturale per il proprio terreno, trasformando i nostri rifiuti organici in compost.
I rifiuti organici utili nel compostaggio sono gli scarti di cibo, piante rovinate, fogliame, erba sfalciata, trucioli, ecc.
Adesso che sappiamo cos’è questo fertilizzante naturale, andiamo a scoprire come preparare il compost!
Procuratevi un contenitore provvisto di coperchio da mettere all’aperto, ma a riparo da improvvisi acquazzoni che potrebbero manifestarsi! Se non disponete del contenitore, potrete optare nello scavo di una buca nel vostro terreno. All’interno introducete i rifiuti organici che mano a mano avete messo da parte per la preparazione del compost.
E’ importante mantenere il giusto grado di umidità del materiale altrimenti il processo di compostaggio sarà rallentato se risulta troppo umido o troppo secco. Per inumidirlo versatevi dell’acqua, e se è troppo umido vi basterà girare il compost.
Ogni 6 settimane circa, il compostaggio andrebbe rivoltato perchè in questo modo si da ossigeno al materiale e aumenta la maturazione. Quando guardando il compost non si riconoscono più i materiali organici messi all’interno, vorrà dire che il compost è pronto per essere utilizzato!
Come preparare il compost
Pubblicato il 27/07/2015 alle 11:25 | Aggiornatoil 25/10/2017 alle 22:48