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Esistono diversi metodi per riuscire a prolungare l’abbronzatura e a rendere la pelle molto luminosa. Oltre ai consigli per un’abbronzatura duratura, ci sono anche diversi miti da sfatare.
L’effetto di un’abbronzatura duratura
La maggior parte delle persone ama abbronzarsi durante l’estate. Vedere la pelle abbronzata ci fa spesso sentire più belli, più sexy e decisamente radiosi. Per questo ci piacerebbe riuscire a prolungare l’effetto della pelle bacia dal sole il più a lungo possibile. L’abbronzatura a lunga durata riesce a mantenere la pelle luminosa, sana e seducente. Esistono diversi consigli per riuscire nell’impresa, ma ci sono anche molti miti che è meglio sfatare per capire come riuscire a procedere per ottenere una pelle perfettamente dorata fino all’autunno.
10 miti sull’abbronzatura: vero e falso
Scopriamo insieme 10 miti sull’abbronzatura, alcuni corretti e altri completamente da sfatare.
- Esfoliare la pelle equivale a cancellare l’abbronzatura: questo mito è falso. La cute, quando è esposta ai raggi del sole, si ispessisce e mette in atto un meccanismo di autodifesa, per cui esfoliare la pelle non porta conseguenze. Potete procedere una volta a settimana con un gommage, più delicato, per il viso e ogni tre giorni con uno scrub, più intensivo, per il corpo;
- Le creme doposole sono fondamentali per una scottatura: questa affermazione è sia vera che falsa. Questo perché le proprietà lenitive dei prodotti doposole aiutano sicuramente a calmare la pelle colpita da eritema solare, ma è anche vero che non trattano in profondità le cellule danneggiate;
- Latte detergente per rimuovere la crema solare: questo mito è da sfatare, perché le creme solari contengono sostanze grasse e di conseguenza bisogna usare dei detergenti in texture olio per pulire il viso in modo davvero efficace. Il detergente in olio riesce a ripristinare il film idrolipidico che è stato danneggiato dal sole e dai bagni;
- In vacanze scegliere un bagnodoccia delicato: questo è vero, perché è importante lenire la pelle con una formula in grado di associare l’azione di pulizia all’effetto idratante. Ideali anche gli oli doccia;
- Idratare la pelle aiuta a far durare l’abbronzatura più a lungo: anche questa affermazione è vera perché l’idratazione consente di evitare la desquamazione della pelle. Basta applicare una crema due volte al giorno per ottenere una pelle elastica e morbida, mantenendo l’abbronzatura. È importante bere almeno 2 litri di acqua al giorno;
- In estate sostituire crema viso notte con un doposole: è vero, perché la pelle esposta al sole accumula stress ossidativo e innesca un processo infiammatorio. Per questo si consiglia di applicare un doposole antiossidante, lenitivo e riparatore;
- I prodotti prolungatosi di abbronzatura aiutano: è vero perché le loro formule contengono principi attivi che stimolano i melanociti, che lavorano duramente quando ci esponiamo al sole. Per questo l’uso dei prolungatosi di abbronzatura aiuterà a rendere la pelle dorata, se usati con costanza;
- Il doposole può essere sostituito da un idratante: questo è un falso mito da sfatare, in quanto la crema idratante compensa la perdita di acqua, ma raramente quella di sali minerali. I doposole, invece, compensano entrambe le perdite;
- Meglio la texture oleosa per il doposole: questo è vero, perché i prodotti in texture olio riescono a penetrare in profondità negli strati della pelle;
- Dopo le vacanze compaiono brufoli e punti neri: questo è sia vero che falso. Può capitare, ma non sempre. Con l’abbronzatura la pelle diventa più spessa e si ossigena meno. Per questo si consiglia di esfoliare ogni sera la pelle e se ci sono già impurità si può usare un siero con acido salicilico per disinfettare e disinfiammare.