Non lasciarti ingannare dall’illusione che la lavastoviglie non debba mai essere lavata solo perché effettua già lavaggi di per sè.
I residui di cibo, il sapone stesso possono causare delle otturazioni o delle volte anche l’acqua poterbbe provocare del calcare. Pulire la lavastoviglie vuol dire “allungarle la vita” e far in modo che duri di più, altrimenti nel giro di qualche anno bisognerà acquistarne una nuova.
In questi casi i rimedi della nonna sono i migliori, quindi non impazzire a cercare i prodotti adatti. La cosa migliore in assoluto è l’aceto bianco.
Per prima cosa bisognerà pulire il filtro ed eliminare i residui di cibo. Estrailo e lavalo per bene sotto l’acqua corrente. Con esso estrai anche i vari pezzi e mettili in ammollo in acqua calda e poco sapone per i piatti. In fine passali nell’aceto.
Nel frattempo estrai i vari carrelli, poi spruzza abbondante aceto nella stoviglie e con una spugna o una spazzola per lavaggi pulisci accuratamente tutte le parti, eliminando le possibi incrostazioni di cibo e calcare.
Quindi reinserisci i carrelli e i pezzi, compreso il filtro, dopo avreli passati nell’aceto.
Alla fine riempi un bicchiere di aceto, versalo nella lavastoviglie e avvia il programma di lavaggio a temperatura massima.
Segui questo procedimento e la tua lavastoviglie ti ringrazierà!