Ghosting, come reagire: gli step per rinascere

Ecco come andare avanti dopo aver subito ghosting.

Riprendersi dopo aver subito ghosting non è facile, anzi. Ma si può fare. In questo articolo vedremo insieme quali sono gli step da seguire per rinascere.

Che cos’è il ghosting?

Al giorno d’oggi purtroppo il ghosting è diventato una pratica molto diffusa, anzi troppo diffusa. Sia nelle relazioni d’amore ma anche nelle amicizie, c’è chi sceglie di chiudere un rapporto semplicemente sparendo, ovvero non rispondendo più a messaggi o telefonate. In poche parole si sparisce dalla vita dell’altra persona, si diventa come si si fosse un fantasma. Purtroppo molte persone non hanno il coraggio di parlare apertamente, di chiudere un rapporto in maniera corretta e sana e soprattutto la maggior parte delle persone non si rende conto di quanto possa ferire un’altra persona facendo ghosting. Chi subisce ghosting infatti generalmente soffre molto, fino ad arrivare a elevati stati di ansia e stress. L’autostima poi scende a livelli bassissimi, in quanto ci si convince che è chi subisce ghosting a essere sbagliato, tanto da non meritare nemmeno di ricevere una risposta. Questo però è il primo errore, chi sbaglia è chi fa ghosting, non chi lo subisce, perché il rispetto verso il prossimo non deve mai mancare. Ma vediamo adesso insieme come fare per superare il ghosting.

Come reagire al ghosting: gli step per rinascere

Come detto poc’anzi, il ghosting è purtroppo una pratica sempre più diffusa, non solo tra i giovanissimi ma anche tra gli adulti. Immaturità, egoismo, scarsa empatia, sono spesso le caratteristiche di chi tende a fare ghosting. Si pensa solo a se stessi senza pensare minimamente a come può sentirsi l’altra persona, quanto dolore possa provare. La maggior parte di coloro che subiscono ghosting faticano a riprendersi proprio perché si sentono colpiti nell’autostima, si sentono inutili, delusi, oltre che in perenne attesa. Sentirsi abbandonati senza spiegazioni è una sensazione orribile e la cosa peggiore è che spesso è chi subisce ghosting che tende a colpevolizzarsi, a farsi mille domande, fino ad arrivare alla conclusione di essere una persona non meritevole nemmeno di una spiegazione. Come fare per reagire al ghosting? Innanzitutto capendo che chi subisce ghosting non ha colpe, e soprattutto che una persona che non è in grado di provare empatia, una persona che non sa cos’è il rispetto verso il prossimo non è una persona, per quanto possa far male ammetterlo, che merita di far parte della nostra vita. Nessuno ha il diritto di far sentire inutile un’altra persona. Un’altra cosa da fare per superare il ghosting è non cercare vendetta in nessun modo, anche perché non porterebbe a nulla. Dovete concentrarvi solo su voi stessi, cambiando ad esempio la direzione dei vostri pensieri, facendo cose che vi fanno sentire bene e trascorrendo il vostro tempo con chi davvero ci tiene a voi. Ma soprattutto non dovete sentirvi minimamente in colpa.

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI DI DONNEMAGAZINE.IT

Come capire se una donna sposata vuole tradire: 5 segnali da riconoscere

Tradimento: come scoprire la verità senza violare la privacy?

Scritto da Sara Guglielmetti

Lascia un commento

Leggi anche