Come riconoscere i sintomi dell’ovulazione: i consigli

Arianna Giago

La mia passione è la comunicazione, la considero un'arte. Ho avuto esperienze come articolista web e come collaboratrice presso un giornale su carta stampata della mia zona, mestiere che mi ha insegnato molto, più di quanto possano fare i libri, e mi ha fatto capire che quella del giornalismo è più di una professione, ma una vera e propria vocazione. Raccontare le storie degli altri, per gli altri. Raccontare il mondo attraverso i nostri occhi, è un compito davvero importante.

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Tutte sappiamo riconoscere i sintomi delle mestruazioni, ma come riconoscere i sintomi dell’ovulazione? L’ovulazione avviene quando il nostro ovaio è pronto alla produzione di un nuovo ovulo pronto per essere fecondato.

Questo fenomeno avviene in genere durante ogni ciclo mestruale, ma ha tempistiche diverse da donna a donna. Per questo motivo diventa utile conoscerne i sintomi. Che si cerchi una gravidanza oppure no, conoscere il proprio corpo è sempre importante, anche per quanto riguarda l’ovulazione che rimane un fenomeno molto sottovalutato a meno che non si abbiano particolari patologie o appunto, a meno che non si voglia rimanere incinta. Vediamo quindi insieme come riconoscere i sintomi dell’ovulazione.

Come riconoscere i sintomi dell’ovulazione

I sintomi dell’ovulazione sono vari e possono anche variare da donna a donna. Molti di questi, comunque, sono riconoscibili. Basterà prestarci la dovuta attenzione. Vediamo insieme quali sono i più comuni.

Lo spotting

Tra i sintomi dell’ovulazione c’è lo spotting, perdite ematiche che possono durare anche più giorni. Ovviamente non sono da confondere con il ciclo mestruale, nonostante si tratti di perdite di sangue dal colore molto simile.

Dolori al basso ventre

I dolori al basso ventre non si avvertono solo in caso di mestruazioni, ma anche durante l’ovulazione, poiché il meccanismo è praticamente lo stesso. Quando si rompe la “camera” che contiene l’ovulo avviene un’emorragia e il sangue va a raccogliersi dentro l’utero, irritandolo.

Da qui hanno appunto origine i dolori al basso ventre che si sentono durante l’ovulazione.

Aumento della temperatura basale

La temperatura basale è la temperatura assunta dal nostro corpo in condizioni, appunto, basali. Ovvero al momento del risveglio. Poco prima dell’ovulazione la temperatura basale si abbassa, per poi rialzarsi durante l’ovulazione stessa. La causa è la produzione di progesterone nell’ovaio.

I test per l’ovulazione: quali fare

Oltre a riconoscere i sintomi dell’ovulazione, proprio come per la gravidanza esistono anche i test per capire se si è in ovulazione. Il metodo più efficace sembra essere quello della temperatura basale e per misurarla esistono due modi, il primo leggermente più invasivo del secondo. La misurazione della temperatura basale, con lo scopo di scoprire se si sta ovulando, può avvenire attraverso un termometro specifico inserito all’interno della vagina.

In farmacia sono disponibili anche i test per l’ovulazione. Sono molto semplici da usare, poiché reagiscono a contatto con l’urina. Se lo scopo è quello di cercare una gravidanza comunque, è meglio tenere monitorato l’andamento dell’ovulazione avvalendosi dell’aiuto e dei consigli del proprio ginecologo.