Come scegliere conto corrente

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La scelta del conto corrente, oggi più che mai, deve essere fatta in maniera consapevole e ponderata, considerando una serie di elementi importanti tra cui le proprie esigenze personali e di risparmio.

Dato che l’offerta è molto ampia, bisogna avere le idee chiare sulle caratteristiche che si vogliono trovare in un conto corrente. Sapere, ad esempio se si vuole usufruire dei servizi online o invece si preferisce un conto corrente tradizionale, se si intende utilizzare spesso il Bancomat, se è utile ai propri bisogni possedere una carta di credito, serve a delineare la propria identità di correntista. Il conto corrente può essere stipulato alla banca, ma si può optare anche per uno in Posta.

Quelli bancari più diffusi sono: conti ordinari, conti in convenzione, conti in pacchetto. Quelli più utilizzati, in quanto più convenienti rispetto ad altri, sono: il Conto corrente Arancio, online e senza spese che è adatto in modo particolare a chi accredita lo stipendio o possiede almeno tremila euro in giacenza (in questi casi non si paga neppure il bollo); il Conto Barclays, uno dei conti correnti più remunerativi presenti al momento sul mercato (non si paga il canone e permette di effettuare operazioni gratuite online e allo sportello); il Conto BNL (con canone gratuito se si utilizzano i servizi online, mentre i giovani al di sotto di 27 anni non pagano il canone neppure se scelgono il canale tradizionale); Conto corrente Unicredit: ci sono varie tipologie di conto corrente da scegliere in base alle proprie esigenze, sono garantiti servizi per le persone anziane e la famiglia in generale.