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I molestatori che operano su Facebook si nascondono spesso dietro profili falsi, ma è possibile rintracciarli.
Numerose persone si lamentano di subire ripetute molestie su Facebook, principalmente tramite messaggi privati. Forse non si conosce la possibilità di segnalare alla polizia postale i molestatori di Facebook, infatti anche la calunnia, l’ingiuria e la minaccia possono essere severamente punite dalla legge. Il procedimento è semplice: bisogna entrare sul proprio profilo di Facebook e aprire la pagina del molestatore, poi cliccare su una sua foto, e copiare l’URL della pagina. Noterete una serie di lettere e numeri, scorreteli finché non trovate la denominazione “fbid=”, le numerose cifre seguenti rappresentano il numero identificativo dell’utente. Ora non resta altro che dare il codice trovato alla polizia postale, denunciando le molestie subite. Se invece volete solamente segnalare la persona al network di Facebook, dovete andare sul profilo del molestatore, sotto all’immagine di copertina si vedono tre puntini, cliccateci sopra e poi scegliete l’opzione “segnala”. Se volete che l’utente non vi contatti più, cliccate anche su “blocca”; in questo modo non potrà più vedere il vostro profilo e inviarvi messaggi.
