Il lardo è lo strato adiposo sottocutaneo della carne di maiale, più precisamente la parte della schiena attaccata alla cotenna, la più propensa a poter essere conservata con la tecnica della salatura o dell’affumicatura.
Vi sono diversi tipi di lardo, tra quelli più conosciuti e utilizzati ci sono sicuramente, il lardo di Colonnata IGP prodotto in Toscana e il lardo DOP di Arnad prodotto in Valle d’Aosta.
Solitamente è consigliato utilizzare il lardo per delle ricette e degli accostamenti insoliti con crostacei o con il miele; sono sempre più numerose le ricette in cui è presente, vediamone alcune.
- Gamberi al lardo: sgusciate le code di gambero e avvolgetele in fettine di lardo, cuocetele in forno e accompagnatele ad una salsa cremosa di fagioli cannellini. Ideali come antipasto.
- Bruschette al lardo e rosmarino: il lardo, in fette molto sottili, adagiatelo sul pane tostato condito con pepe e qualche piccolo pezzo di pomodoro.
- Pizza al lardo: preparate la pizza, condendola con rosmarino e fatela cuocere per 15 minuti a 200 gradi, dopo aggiungete le fette di lardo e rimettetela in forno per farlo fondere.