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Un’alimentazione corretta, idratazione costante e una routine dedicata alla skincare sono tutti ottimi modi per mantenere una pelle sempre sana e giovane, a lungo. Ma ancora prima di adottare tutte queste accortezze, è fondamentale struccarsi bene, soprattutto prima di andare a dormire. Ecco quindi qualche consiglio su come farlo.
Come struccarsi bene
Se può sembrare scontato ricordarlo, provate a pensare a quante volte siete andate a letto ancora truccate o a quelle volte in cui vi sembrava di esservi struccate per bene e invece vi siete svegliate con il cuscino macchiato dai residui di make up. Seguire i consigli per imparare a struccarsi bene quindi non gioverà solo alla pelle, ma anche alle lenzuola.
Come struccarsi bene: gli accessori giusti
I dischetti struccanti in cotone usa e getta sono la soluzione più immediata a cui pensare. Ma potrebbero servirne più di un paio per struccarsi completamente e il rischio è quello che rimanga comunque qualche residuo sulla nostra pelle. Attenzione poi a non fare l’errore di buttarli nel wc, perché sono altamente inquinanti. Ottime alternative decisamente più green e funzionali, rispetto ai dischetti di cotone, sono quindi quelli in bambù o i panni in microfibra.
Per struccarsi con un dischetto in bambù bisogna bagnarlo sotto l’acqua e strizzare via l’eccesso. Una volta umido si applica una goccia di struccante sul lato morbido del dischetto per togliere prima il trucco sugli occhi. Terminato questo passaggio, si risciacqua il dischetto e si utilizza la parte posteriore per rimuovere il resto del trucco sul viso. Il procedimento utilizzato con i dischetti di bambù è lo stesso anche se si sceglie di optare per il panno in microfibra. Non cambia molto, se non che la dimensione dello strumento con cui pulire il viso potrebbe permettere una pulizia leggermente più profonda.
Come struccarsi bene: lo struccante adatto
Scegliere lo struccante giusto in base al tipo di pelle, aiuterà a struccarsi meglio senza però stressarla ulteriormente. Un’acqua micellare per esempio, è perfetta per chi non è solito usare troppo make up. Lo struccante bifasico invece è molto utile per rimuovere anche il trucco waterproof. Chi ha la pelle secca invece può provare il latte detergente, che come dice il nome, non solo rimuove il trucco ma deterge anche la pelle.
I giusti movimenti e i consigli utili
Per struccarsi davvero bene è utile anche prestare attenzione ai movimenti che si devono fare, che cambiano in base alla zona del viso da struccare. Per quanto riguarda la rimozione del trucco occhi infatti i movimenti da fare devono essere più delicati e dall’alto verso al basso, fino alla completa rimozione del make up.
Per quanto riguarda il resto del viso invece, i movimenti da fare sono circolari e leggermente più energici. Il che permette anche di praticare una sorta di massaggio, molto utile per stimolare la microcircolazione.
Se si scelgono di utilizzare accessori della pulizia più green è molto importante anche pensare alla loro pulizia. Dischetti in bambù e panni in microfibra vanno infatti lavati in lavatrice.
In questo modo non solo si vanno ad eliminare i residui di make up ma si va anche ad igienizzare un accessorio quotidianamente a contatto con la nostra pelle.