In periodi in cui uscire di casa è impossibile e non si possono svolgere le commissioni quotidiane e di routine, bisogna trovare qualche soluzione. Andare dal parrucchiere o dall’estetista per molte donne è indispensabile, ma se il tempo manca o non ci si può recare nei saloni di bellezza, tagliare le doppie punte da sola è importante. Per farlo, ci vuole abilità e cautela e bisogna sapere quali sono gli strumenti giusti, ma anche le dritte giuste per fare un buon lavoro. Tagliare le doppie punte da sola in casa è possibile con l’uso degli attrezzi giusti, ma se non ve la sentite di prendere in mano una forbice esistono dei rimedi naturali per eliminarle.
Tagliare i capelli: cose da sapere
Di solito, i parrucchieri consigliano di tagliare i capelli da bagnati, in questo modo sarà possibile fare un taglio più regolare e netto, senza tralasciare qualche capello. Ma se si tratta della prima volta che lo fate da sole, è meglio farlo con i capelli asciutti. Questo perché, quando il capello è bagnato, tende ad essere ben teso e sembra più lungo quindi si rischia di tagliare troppo.
É assolutamente vietato usare le forbici classiche queste ultime possono danneggiare le punte dei capelli e creare ancora più doppie punte. Bisogna usare delle forbici per capelli professionali che hanno le punte affilate e precise per fare un taglio regolare. Armati anche di un pettine o una spazzola a denti larghi, così da pettinarli bene e vedere meglio la parte da tagliare.
Come tagliare le doppie punte da sola: i metodi
Per procedere al taglio delle doppie punte, ci sono due diversi metodi da poter seguire. Il primo, detto Hair Dusting (“spolverata” in inglese), è forse il modo più semplice e adatto sia per i capelli ricci che lisci. Questo metodo permette di tagliare i capelli senza andare a influenzare la lunghezza. I passaggi sono i seguenti:
- Lava i capelli e asciugali. Preferibilmente, fai una piega liscia o piastrelli, così da averli più dritti possibile.
- Prendi una ciocca e distendila più che puoi.
- Prendi la forbice e comincia a tagliare, aprendola e chiudendola, mano a mano che la passi sulla ciocca. La forbice deve essere posizionata perpendicolarmente alla ciocca, andando a togliere solo la parte rovinata.
Il secondo metodo si chiama rifilatura, che richiede una mano più ferma. Questo metodo va a tagliare di più le punte, quindi è preferibile applicarlo su capelli bagnati. I passaggi sono:
- Dopo averli lavati, pettinali con un pettine a denti larghi e assicurati che siano ben lisci.
- Prendi ciocca per ciocca, circa larga quanto un pollice, e toglie le altre in modo che non siano di intralcio.
- Prendi la ciocca e mettila tra l’indice e il medio. Poi, fai scorrere le dita sulla ciocca verso il basso fino a raggiungere la parte finale.
- Tieni le estremità davanti agli occhi così da poter vedere cosa stai per tagliare e quanto.
- Prendi le forbici in posizione perpendicolare e taglia a seconda della parte rovinata.
Va precisato che questi passaggi vanno fatti con molta cautela, esaminandoli tutti e assicurandosi che li stai facendo nel modo giusto. Il risultato sarà strepitoso e ogni tanto potreste anche evitare di recarvi dal parrucchiere solo per una spuntatina ai capelli.