Delle volte capita che un indumento si possa scolorire o rovinare, ma puoi sempre “salvarlo” tingendolo di nero, che è il colore che copre ogni cosa.
Per fare questo puoi o scegliere i prodotti che ci sono in commercio o farlo in modo naturale, ma in qualunque modo il procedimento è semplice.
Tieni sempre in considerazione il tessuto e lava i vestiti prima di tingerli e dopo averli lavati, non devi farli asciugare. Procedi quindi con la tintura.
Lascia i vestiti in ammollo in un fissativo per un’ora e poi risciacquali. Il fissativo dipende dal tipo di colore che usi, se naturale (sale, aceto) o chimico e permette di fissare meglio il colore.
Il nero naturale può essere creato usando le more, i malli di noce e le galle di quercia. Taglia la materia prima a pezzettini e mettili in un pentolone che possa contenere anche i vestiti. Quindi falli bollire con acqua e poi falli cuocere per 60 minuti. Dopo filtra la tinta e ritasferiscila nel pentolone dove inserirai i vestiti e li farai “cuocere” a fuoco lento fino a conseguimento del colore desiderato.
Per una tonalità intensa lascia i vestiti per 8 ore. Lava poi gli abiti con acqua fredda e falli asciugare.
Il metodo è sempre lo stesso anche per le tinture chimiche. In lavatrice invece, riemplia e inserisci il prodotto, quindi fai un lavaggio con acqua calda e poi risciaqua con acqua fredda.
Alla fine avrai un capo nero come nuovo.