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Come da tradizione, ieri si è svolto a Roma il concerto del Primo Maggio, occasionalmente al Circo Massimo. La pioggia non ha fermato l’entusiasmo della gente che ha visto alternarsi sul palco tantissimi cantanti. L’evento quest’anno è stato condotto da Noemi ed Ermal Meta, che ha emozionato tutti con una struggente interpretazione del brano “Halleluja”.
Concerto Primo Maggio 2024, Achille Lauro rimprovera il pubblico
Tra i cantanti più attesi a salire sul palco del Circo Massimo c’era Achille Lauro che, oltre ad esibirsi con alcuni dei suoi brani più celebri, ha anche voluto leggere la Dichiarazione dei Diritti Umani, gridando infine: “Sempre dalla parte degli emarginati“. Durante l’esibizione, il cantante ha anche voluto rimproverare il pubblico. Mentre cantava “Rolls Royce“, brano presentato durante il Festival di Sanremo del 2019, a un certo punto Achille Lauro ha richiamato l’attenzione del pubblico presente: “Com’è Roma? Tutti i cellulari in tasca. Grazie. Domani lo raccontate”. Un chiaro invito quello del cantante ha godersi il momento con gli occhi e non attraverso la fotocamera del cellulare. Troppo spesso infatti chi partecipa a un concerto è più “impegnato” a riprendere tutto con il proprio smartphone invece che godere del momento, invece che assaporare ogni singola emozione. Le parole di Achille Lauro devono far riflettere tutti noi.
Concerto del Primo Maggio 2024, Leo Gassman sul palco: “Sono stanco di ricevere solo brutte notizie”
Presente sul palco del Circo Massimo anche il figlio di Alessandro Gassman, Leo, che oltre a essere un cantante, ha anche intrapreso la carriera come attore. Lo abbiamo infatti visto di recente nei panni di Franco Califano nel film “Califano”. Oltre al divertente siparietto con la madre, l’attrice Sabrina Knafiltz, che ha visto il cantante a torso nudo, bermuda neri e un cappello giallo ispirato al personaggio più amato dei Pokemon, ovvero Pikachu, Leo Gassman ha voluto anch’egli fare un monologo. L’attore e cantante ha tenuto un discorso molto toccante sulla società odierna e sulla poca attenzione verso gli altri, dall’incapacità di chiedere scusa alle brutte notizie che sentiamo ogni giorno: “sono stanco di sentirmi dire che siamo tutti felici, stanco di ricevere solo brutte notizie, ma non voglio arrendermi, abbiamo il diritto a un presente migliore.”
Concerto del Primo Maggio 2024, Morgan: “Ma quale festa del lavoro, questo è un becero mercato”
Sul palco del Circo Massimo, Morgan, nonostante la regola dei niente monologhi imposta dalla stessa organizzazione, ha comunque letto un breve discorso. Morgan ha attaccato la politica, colpevole di lasciare i lavoratori dello spettacolo senza alcuna tutela legale. Secondo Morgan gli artisti non sono rispettati dalla politica, mentre lo sono dal pubblico, che sa quanto la musica sia importante nella vita di tutti noi. Dopo la polemica, il cantante si è esibito in alcune sue canzoni, tra cui “Sì, certo l’amore”, brano scritto da Pasquale Panella e che anticipa il prossimo disco del cantante.
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