Coronavirus, Lino Banfi: “Un nonno non ha meno valore di un giovane”

Fabrizia Volponi

Fabrizia Volponi nata ad Ascoli Piceno nel 1985. Laureata in "Scienze Storiche" e in "Scienze Religiose", sono da sempre appassionata di lettura e di scrittura. Divoro libri e li recensisco sul mio Blog Libri: medicina per il cuore e per la mente. Lasciatemi in una libreria, possibilmente piccolina e vintage, e sono la donna più contenta del mondo.

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Il Coronavirus sta continuando a generare panico tra la popolazione.

Eppure, non tutti si abbandonano al pessimismo e credono che presto si tornerà alla normalità. Tra loro c’è Lino Banfi che ha voluto lanciare un messaggio molto importante, rivolto a giovani e anziani. Le parole di Nonno Libero hanno catturato l’attenzione dei fan.

Coronavirus: il messaggio di Lino Banfi

Lino Banfi non si è fatto prendere dal grande allarmismo che ormai dilaga nel nostro paese a causa del Coronavirus e ha cercato di tranquillizzare tutti i suoi fan.

Il mitico Nonno Libero di Un Medico in Famiglia ha rilasciato un’intervista ad Adnkrons e ha lanciato un messaggio destinato a tutta la popolazione, giovani e anziani. Lino, 84 candeline sul groppone, ha dichiarato: “Da bambino, quando ancora vivevo a Canosa di Puglia, ho avuto in serie tifo, paratifo, malaria ed epatite virale… dovevo morire a dieci anni e oggi che ho 84 anni posso dire che quelle malattie mi hanno fortificato e rafforzato.

Dunque, come nonno Libero, dico a tutti i vecchietti come me di non avere paura del Coronavirus e di stare tranquilli, perché noi abbiamo gli anticorpi e siamo forti!”.

Banfi invita tutti gli italiani a non farsi prendere dal panico. Così come è successo in passato, anche questo virus verrà presto debellato e pian piano si tornerà alla normalità. Nonno Libero, proprio grazie a questo ruolo in Un Medico in Famiglia, è diventato per tutti un esempio di saggezza e le sue parole hanno rincuorato coentanei e non.

La riflessione di Lino

Lino ha proseguito: “Se muore un nonnino non è che abbia meno valore della morte di una persona più giovane, ma visto che il mio mestiere mi insegna a sorridere e far sorridere anche nei momenti tristi, possiamo dire che almeno una cosa buona questo Coronavirus l’ha fatta: ha insegnato a tutti gli italiani l’abitudine di lavarsi le mani, spesso e bene”. Banfi ha voluto utilizzare un po’ della sua innata ironia, la stessa che l’ha reso un attore e un personaggio più che apprezzato.

Nonno Libero ha concluso il suo messaggio con una battuta che induce ad una riflessione. Il giornalista gli ha fornito un vero e proprio assist e ha esclamato: “Prima, magari, erano di più quelli che ‘se ne lavavano le mani’…”.

Lino ha risposto: “Certo, da questo punto di vista, Ponzio Pilato ci avrebbe fatto un baffo e non avrebbe avuto proprio nulla da temere da questo Coronavirus! Ma presto, nessuno di noi avrà più motivo per averne paura e ne rideremo”.

Insomma, il messaggio di Banfi è chiaro: le malattie ci sono sempre state e così come un tempo non tutte erano curabili, la scienza progredirà anche nei confronti del Covid19 e presto ricorderemo questo momento tanto delicato con il sorriso.