Argomenti trattati
L’emergenza Coronavirus, che ha imposto la chiusura delle scuole e indicato alle aziende la via del lavoro a distanza, ha portato tutti a casa con una evidente problematica di spazi e di tempi. “Lo smart working ha reso la vita meno frenetica“, dicono in tanti. Sì ma non è proprio così per tutti. Soprattutto non per le donne, che tra lavoro da casa, videochiamate, marito e figli da gestire, casa da pulire e bucato da fare si ritrovano immerse in un lavoro che di “smart” ha ben poco. Ecco cosa vuol dire Smart working per le donne: ai tempi del Coronavirus una donna su tre lavora più di prima senza più avere la divisione fra tempo dedicato alla casa e tempo dedicato all’ufficio. È quanto emerge dalla ricerca #IOLAVORODACASA condotta da Valore D.
- Chi è Ilaria Capua, tutto sulla virologa più famosa d’Italia
- Coronavirus: il rapporto con i genitori in quarantena
Quanto è grande una casa? Troppo grande per una donna che deve riuscire, in sole 24 ore, a trovare un equilibrio tra la gestione e pulizia della casa e il lavoro da remoto. Troppo poco, per le donne costrette allo smart working, in una casa piena di bambini, con tutta la famiglia tra i piedi, senza che si abbia un stanza dove potersi concentrare per qualche ora. L’emergenza Coronavirus, che ha imposto lo stop delle scuole, la chiusura delle attività «non essenziali» e che ha incoraggiato il lavoro da casa è un fardello che comincia a essere troppo pesante per le donne.
Difficile trovate lo spazio necessario per telefonate, videochiamate e riunioni senza perdere d’occhio i figli. Ma difficile è anche trovare il tempo necessario per tutto questo fra un pranzo da preparare e una lavatrice da svuotare. Nell’arco di 24 ore una madre deve riuscire a trovare del tempo per un’innumerevole quantità di attività.
Devono preparare colazione, pranzo e cena. Devono gestire le ora di scuola online dei figli: a seconda dell’età ci sono i compiti assegnati da scaricare, c’è da ripetere la prima guerra mondiale o da svolgere gli esercizi sulle frazioni e sui poligoni regolari, c’è da fare l’autocorrezione dei compiti svolti durante la settimana scorsa e così via. Leggi, scarica, fotocopia altrimenti finisce che pensano davvero di essere in vacanza. Bisogna anche trovare il tempo per un pò di faccende (la casa va disinfettata da cima a fondo di questi tempi) e per la spesa: lunghe ore di fila davanti ai supermercati ci aspettano! E in tutto questo, non dimentichiamoci del lavoro!
Miniguida per le donne stressate dal multitasking
Il peso delle misure di emergenza contro la diffusione del Covid-19 ricade in maniera particolarmente dura sulle donne e sulle mamme. Non è facile nella quotidianità, poter trovare un equilibrio perché dovrebbe esserlo in una situazione straordinaria come quella di una pandemia? Ma le mamme, si sa, di competenze manageriali e multitasking se ne intendono eccome. Con un occhio al computer e uno sui figli, tra una chiamata di lavoro e le pentole in cucina, tra una riunione e i vestiti da stirare il risultato di queste lunghe giornate di isolamento tra le mura domestiche non può essere altro che uno stress infinito. E il tempo per prendersi cura di sè?
Con un po’ di allenamento e la giusta strategia è possibile trovare un equilibrio tra l’impegno per il lavoro e la cura della famiglia (e una passata di disinfettante per casa). Ecco una mini-guida per sopravvivere alle 24 ore di lavoro non proprio smart che vi siete ritrovate ad affrontare.
- Siamo chiare con i figli: per alcune ore della giornata, la mamma è impegnata con il lavoro. Potrà essere disturbata solo per le urgenze, ma per il resto non ce n’è per nessuno.
- Prepariamo e allestiamo uno specifico ambiente per il lavoro: lavorare e concentrarsi con i bambini attorno sarà impossibile! trovate una stanza per voi, un luogo della casa più isolato. Può andar bene anche trasferire una piccola scrivania o un tavolino in camera da letto.
- Cercate di non stilare una lista di cose da fare lunga pagine e pagine: anche se la casa non brillerà da cima a fondo andrà bene lo stesso. Occupatevi solo delle priorità o non avrete il tempo per il lavoro.
- Non è vero che l’abito non fa il monaco. Prima di metterci all’opera, optiamo per un abbigliamento professionale: siamo a casa, ma per lavorare. Non servono i tacchi ma bisogna essere sempre pronti per una videochiamata di lavoro.
- Stabilite una nuova routine. Scandire il tempo dedicato al lavoro e quello dedicato alla casa e alla famiglia, secondo una sana e utile routine, può essere un buon espediente per rendere proficua la giornata mantenendo il giusto equilibrio.
- Dovrete pur staccare la spina ogni tanto. Manteniamo un po’ di tempo per il rilassamento del corpo e della mente, per prenderci cura di noi stesse oltre che degli altri. Prendetevi qualche ora per una lunga doccia, qualche maschera per il viso o un pò di palestra. Il vostro corpo vi ringrazierà, ma anche la vostra mente ne beneficerà.