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Dopo l’edizione Roma, Bulgari svela il suo perfetto anello B.zero, una creazione audace, una incisione di un nuovo capitolo nella storia della collezione rivoluzionaria.
L’iconico spirale B.zero1 è ora arricchito dalla inaspettata combinazione di oro rosa, bianco e giallo, esaltando le geometrie audaci in un gioco aggraziato di simmetria brillante. Un contrasto insolito, il suo design brilla con audacia allettante: il perfect mistake (l’errore perfetto). Il nuovo anello è presentato anche in edizione a due oro – oro bianco e rosa – e una versione che si bilancia e oscilla tra due pendenti di fantasia.
Nello spirito audace di giustapposizione di oro, questa nuova collezione B.zero1 va anche oltre; tre braccialetti e altre due interpretazioni preziose presentano spiragli di diamanti in oro bianco o rosa.
Nel 1999 il marchio ha chiesto un anello commemorativo per il nuovo millennio, sono state proposte tre disegni. Prototipo 1 era magnifico, di colore oro uniforme, il gioiello perfetto per suonare in una nuova era. È stato chiamato B.zero1, a simboleggiare la “B” di Bulgari e la zero.1 di infinito.
Ma c’erano stati due ulteriori modelli che non potevano essere dimenticati. Prototype 2 è stato non convenzionale, in diverse tonalità di oro – bianco, giallo e rosa. Anche se non era conforme alla richiesta di design originale, è stato così irresistibilmente bella. Oggi, diventa l’errore perfetto B.zero1, finalmente rivelato al mondo. Nel frattempo Prototype 3 era stato anche formato da una fusione di sfida di idee. Come un anello, si estendeva fino al limite, dalla forma sottile come un braccialetto che ha dato luogo a un disegno di un braccialetto audace, sperimentale e radicale, ma delicato e sexy.
Sono questi i modelli che il marchio ha pensato per il nuovo anello e che puoi scegliere tra le varie tonalità e disponibilità possibili, a seconda del tuo gusto e di ciò che ti piace. Un marchio e un anello che si fa riconoscere e sentire, anche grazie ai suoi modelli e prototipi. Il marchio propone due anelli piatti in metà, caratterizzati dal logo Bvlgari in caratteri antichi. Il font è stato introdotto per la prima volta nel 1934, con il rinnovo del negozio storico di Via Condotti a Roma.
Per l’occasione, la famiglia ha deciso di usare l’antica epigrafe, con la V al posto della U, come fonte di ispirazione del marchio.