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L’arte del decluttering è esplosa in Giappone, grazie anche a un libro che ha preso piede e sta facendo il boom ovunque.
Vediamo che cos’è il decluttering giapponese, come è nato e in cosa consiste.
“E ‘molto naturale per me dire grazie ai beni che ci sostengono”, dice Marie Kondo, il cui metodo di connessione e rapporto con gli effetti che “portano gioia” è popolare in Giappone e ora sta prendendo piede altrove.
Il libro di Kondo, “L’arte del riordino, l’arte giapponese di fare spazio e di organizzazione”, è un best seller internazionale. E’ stato oggetto di un film in Giappone e la lista d’attesa per i suoi servizi, al punto da attendere anche tre mesi, è ora così vasta che ha temporaneamente smesso di accettare nuovi clienti.
Il suo “metodo KonMarie”, come lo chiama lei nel volume diminutivo e privo di illustrazione, incoraggia un evento organizzando una trasformazione rapida, indolore ed efficace completato con metodo e con amore in non più di sei mesi. Non è una battaglia in corso contro il disordine.
Kondo vede nell’arte del riordino qualcosa di magico e di unico che tutti possono apprezzare. E’ un metodo che permette di fare spazio in casa rendendo la propria casa meno ingombrante e più accogliente, anche per gli ospiti.
