Il linfodrenaggio è una tecnica simile al massaggio ed è costituita da manopolazioni manuali che vanno a esercitare un’azione benefica sullo scorrimento della linfa all’interno della circolazione linfatica. La linfa è una sostanza che viene prodotta dai capillari sanguigni ed è costituita da acqua e sali minerali. Ha il compito insomma di ripulire l’organismo da scorie e tossine. Gli effetti del linfodrenaggio comprendono quindi il drenaggio dei liquidi ristagnanti per combattere gonfiori, cellulite e problematiche della pelle.
Oggi è una tecnica molto conosciuta e usata in estetica soprattutto per contrastare la cellulite, ma in realtà ha benefici che vanno al di là del fattore estetico; permette cioè di disintossicare le cellule dell’organismo e di conferire una maggiore stimolazione alla circolazione sanguigna.
Il linfodrenaggio viene eseguito principalmente su gambe, fianchi, glutei, braccia, collo e addome.
Il linfodrenaggio addominale viene eseguito sulla zona della pancia con una serie di movimenti circolari volti a distendere la muscolatura addominale. Si rivela molto utile per due tipi di disturbi:
- Gonfiore e stipsi; le malipolazioni del linfodrenaggio permettono alla muscolatura di rilassarsi e stimolano la circolazione addominale, attivando l’intestino.
- Cellulite e inestetismi. Il massaggio, migliorando la circolazione, stimola il drenaggio dei liquidi in eccesso conferendo alla pelle un aspetto più elastico.