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La risposta di Costantino agli haters
Negli ultimi giorni, Costantino Vitagliano ha attirato l’attenzione dei social media a causa di alcune critiche ricevute riguardo alla sua salute. L’ex tronista, noto per la sua partecipazione a “Uomini e Donne”, ha deciso di rispondere direttamente agli haters attraverso un video pubblicato nelle sue Stories. Con un tono deciso e chiaro, ha voluto smentire le voci che lo accusano di fingere una malattia. “Buon pomeriggio, è mercoledì e io vado a farmi la punturina”, ha esordito, mostrando la sua determinazione nel combattere una patologia autoimmune che lo ha colpito.
Una battaglia personale
Costantino ha condiviso con i suoi follower che, a causa di questa malattia rara, la sua vita è cambiata drasticamente. “Dieci mesi fa tutto è mutato per me”, ha rivelato, spiegando che deve seguire un rigoroso regime di cure, che include l’assunzione di farmaci e iniezioni quotidiane. “Devo prendere una pastiglia alle 8, fare un’iniezione alle 14 e poi, di nuovo, una pastiglia”, ha spiegato, sottolineando l’importanza della terapia e degli esami del sangue regolari. Nonostante le difficoltà, Vitagliano ha affermato che la terapia sembra funzionare e che sta cercando di godersi la vita al massimo.
Il supporto dei fan e la positività
In un momento così delicato, Costantino ha voluto ringraziare i suoi sostenitori. “Meno male che ci sono tanti che pensano positivo”, ha affermato, evidenziando l’importanza del supporto emotivo in situazioni difficili. Ha anche menzionato una chat privata con i suoi abbonati, dove possono condividere esperienze e supportarsi a vicenda. “C’è chi è ammalato come me e da un momento all’altro gli è cambiata la vita”, ha aggiunto, dimostrando empatia verso chi vive situazioni simili. La sua resilienza e la sua voglia di vivere sono un messaggio forte e chiaro: nonostante le avversità, è possibile trovare la forza per andare avanti.
Un messaggio di speranza
Costantino Vitagliano ha concluso il suo intervento con un messaggio di speranza e positività. “Spero non vi capiti mai, io non auguro il male a nessuno, godetevela la vita!”. La sua testimonianza non solo serve a chiarire la sua situazione, ma anche a sensibilizzare il pubblico su temi legati alla salute e alla malattia. La sua storia è un esempio di come affrontare le difficoltà con coraggio e determinazione, e rappresenta un invito a tutti a vivere ogni giorno con gratitudine e positività.