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Craig Raymond, 59 anni, è morto suicida ieri 4 Luglio in California. La notizia è stata diramata soltanto oggi. Al momento della morte di suo figlio Tina Turner si trovava in Europa e non ha ancora rilasciato alcuna dichiarazione su quanto avvenuto. In passato aveva però sempre descritto suo figlio maggiore come un ragazzo dall’animo sensibile che aveva trascorso un’infanzia molto difficile.
Essere il figlio di Tina Turner
Tina Turner ebbe il suo primo figlio quando era appena diciottenne. Il padre biologico del bambino era il sassofonista Raymond Hill, il cui nome di battesimo è stato attribuito come secondo nome al piccolo Craig.
Dopo la fine della relazione con Hill Anne Mae Bullock (nome anagrafico della rockstar) sposò Ike Turner, dal quale prese il cognome che l’avrebbe identificata per l’interezza della sua carriera.
Il matrimonio con Turner fu un matrimonio d’amore che si concretizzò anche nella decisione, da parte di Ike, di adottare il figlio di Tina. Da allora Craig Raymond assunse il cognome di Turner. I problemi nacquero però nel giro di brevissimo tempo: Ike si rivelò un marito violento e un padre sadico. Più di una volta in passato la cantante ha raccontato il difficilissimo periodo del suo matrimonio con Ike, dal quale veniva frequentemente picchiata.
E’ rimasto famoso un episodio raccontato dalla Turner: mentre il marito stava picchiandola per l’ennesima volta suo figlio maggiore bussò alla porta della camera da letto chiedendo: “Mamma stai bene?”
Quello fu l’unico momento in cui Craig trovò il coraggio di fare qualcosa: nella maggior parte rimaneva con gli occhi bassi.
Era evidente comunque che Craig non potesse far altro che assistere impotente ai maltrattamenti a cui era continuamente esposta sua madre e talvolta finiva per essere lui stesso oggetto della violenza del padre adottivo. Questa situazione, che si protrasse fino a che Tina divorziò da Ike: era il 1978 e lei e suo figlio avevano sopportato 16 anni di vessazioni.
L’indole di Craig Raymond
Con un’adolescenza così difficile, era prevedibile che Craig si trasformasse in un adulto introverso. Il figlio della Turner ha da sempre rifuggito i riflettori e la fama legata all’essere figlio di una delle più grandi rockstar del mondo. Scelse di diventare un agente immobiliare e di costruirsi una vita stabile, legata a un lavoro sicuro e alla città di Beverly Hills. Craig decise infatti di rimanere in California anche quando sua madre, rinunciando alla cittadinanza statunitense, si trasferì definitivamente in Europa con il nuovo marito.
Il suicidio
Diverse agenzia stampa riportano la notizia che Craig Raymonds sia stato trovato morto nella sua casa di Studio City, in California. Il corpo è stato scoperto martedì 3 Luglio poco dopo mezzogiorno, probabilmente dal personale di servizio che provvedeva alla regolare pulizia della casa.
Non si conoscono i motivi scatenanti del gesto, ma stando alle prime dichiarazioni del coroner che si occupa delle indagini, sembra che Craig Raymonds abbia scelto di sparare contro se stesso un colpo di pistola.
Sua madre Tina, che da anni risiede in Svizzera, al momento della morta di suo figlio si trovava a Parigi per assistere alle sfilate dell’alta moda parigina. La cantante non ha ancora rilasciato alcuna dichiarazione e probabilmente ha già raggiunto l’America per assistere alle esequie di suo figlio e per provvedere ai relativi obblighi di legge.
