Serial killer, scomparse, delinquenza, investigazioni, misteri criminali: dal 16 dicembre un canale per tutti gli appassionati del lato oscuro dell’animo umano
Può ci si inoltra in un mondo fatto di immagini, video, notizie non richieste, aggiornamenti di stato, tweet e feed, tanto più cresce quella che sin dall’epoca delle moderne comunicazioni è stata una delle caratteristiche dell’animo umano: la curiosità morbosa per le disgrazie altrui.
Un atteggiamento naturale, per quanto non propri lodevole, che in televisione ha trovato riscontro e luogo di approvvigionamento in una miriade di programmi che vanno dalla ricerca di persone scomparse all’analisi dei casi criminali del passato fino ai dibattiti in diretta sui delitti del presente.
Sky ha deciso con convinzione di cavalcare l’onda lanciando un canale apposito interamente basato sul real crime, i crimini reali che coinvolgono persone reali: Crime + Investigation.
Presentato durante l’edizione appena apertasi del Courmayeur Noir in Festival, interamente in HD, occupante la posizione numero 117 dell’emittente, Crime + Investigation arriva in Italia dopo l’esperienza analoga di altri 80 Paesi in tutto il mondo.
Al pubblico verrà quindi offerta una panorama a 360 grado sul vero volto del crimine in tutti i suoi aspetti: dai responsabili alle vittime, dai documentari agli eventi speciali passando per i reality, dal modus operandi di feroci serial killer alle tecniche investigative adottate dalle squadre di polizia, in un mix di produzioni importate dall’estero e creazioni originali italiane.
Luisella Costamagna, la giornalista testimonial d’eccezione, per esempio introdurrà ogni puntata di Giovani a rischio (Beyond Scared Straight) in onda dal 30 gennaio ogni giovedì alle 21, serial su alcuni adolescenti che messi davanti alla prospettiva del carcere devono decidere se seguire o meno un percorso di riabilitazione.
Interamente tricolore Segreti, Bugie e Omicidi: i casi italiani, antologia “critica” a cura di Massimo Picozzi, criminologo e psichiatra, attraverso la cronaca nera italiana di rilevanza storica.
In La vita appesa a un filo si assisterà a delle vere e proprie ricostruzioni di delitti, messe in scena con dovizia di particolari. Le prime 48 ore, invece, seguirà da vicino i metodi investigativi seguiti dalla polizia nei primi due decisivi giorni posteriori al delitto.
Il volto del male è un approfondimento sul classico “con noi è sempre stato una persona squisita”: viaggio privato nei rapporti famigliari, di vicinato, lavorativi che si nascondono anche dietro i più efferati criminali.
Il venerdì sera sarà dedicato alla Gangster Night, una raccolta dei profili dei malfattori più celebri al mondo, mentre la domenica sarà La notte dei serial killer, incentrata sulle gesta più raccapriccianti degli assassini seriali.
Insomma, chi ama il sangue, il brivido del delitto e i particolari macabri ha trovato un loco televisivo in cui sfogare la propria passione.
Foto: Getty Images